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A Parma nasce il primo polo neurologico d’Italia

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Lo hanno presentato l’Ausl e l’Azienda Ospedaliero-Universitaria, come frutto dell’unione delle competenze e delle professionalità rispettivamente dell’unità operativa di Neurologia dell’Ospedale di Vaio e della Neurologia del Maggiore. Nasce così un’unica struttura interaziendale per la cura e l’assistenza dei malati di patologie quali la sclerosi multipla, le malattie cerebrovascolari, le malattie neurodegenerative e neuromuscolari, le epilessie e cefalee, le neoplasie. Alla presentazione della nuova struttura, sono intervenuiti il direttore generale dell’Ausl, Elena Saccenti, il suo omologo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma, Massimo Fabi, il neo direttore del Polo Neurologico Enrico Montanari (nella foto), Leandro Provinciali, presidente della Società Italiana di Neurologia, Ettore Brianti, direttore sanitario Ausl di Parma e il suo omologo dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria Antonio Balestrino, i medici Leonardo Marchesi, Paolo Caffarra, Franco Granelli e Giovanni Pavesi.

Il Polo si propone di offrire prestazioni specialistiche di alto livello, sia ospedaliere che ambulatoriali, garantendo ai pazienti la continuità dell’assistenza e delle cure tra l’ospedale e il territorio. Il progetto del Polo, però, parte da lontano. Ha iniziato infatti a prendere forma già nel 2013, con la creazione di un gruppo di lavoro multiprofessionale di rappresentanti delle due Aziende sanitarie e dell’Università di Parma, in linea con le indicazioni di programmazione della Regione Emilia-Romagna.

Per la guida del Polo, le direzioni di Ausl e Azienda Ospedaliero-Universitaria hanno scelto Enrico Montanari, 66 anni, direttore da quasi 20 anni della Neurologia dell’Ospedale di Vaio, oltre che direttore del Dipartimento medico del Presidio ospedaliero dell’Ausl. Montanari, specializzato in Neurologia e Neurofisiopatologia, ha iniziato a lavorare alla Clinica Neurologica dell’Università di Parma nel 1975 e l’anno successivo alla Divisione Neurologica dell’Ospedale di Parma, che nel 1985 è trasferita all’Ospedale di Fidenza. Nella sua lunga carriera si è occupato anche di Medicina riabilitativa, di Malattie demielinizzanti e di demenze. Attualmente Montanari è componente della Commissione regionale del Farmaco (CRF), oltre che principle investigator di numerosi studi clinici sperimentali multicentrici nazionali e internazionali sulla sclerosi multipla e in particolare sui nuovi farmaci e sul loro controllo a distanza. Oltre 200 le pubblicazioni scientifiche su riviste nazionali ed internazionali.

Il Polo Neurologico comprende l’attività di degenza, l’attività ambulatoriale e di day service, percorsi clinico-assistenziali su determinate patologie, attività laboratoristiche e opera con centri di riferimento quale il Centro Cefalee e il Centro del Sonno. Quindi, i luoghi di assistenza e cura neurologica del Polo interaziendale sono nei reparti di degenza (Vaio e Maggiore di Parma) per il trattamento della fase acuta e stabilizzazione del malato – in tutto 45 posti letto, comprensivi di due Stroke Unit volti al trattamento trombolitico e endovascolare dell’ictus – e sul territorio (ambulatori e Case della Salute), dove sono assicurati, oltre all’attività di prevenzione, anche il follow up del paziente. La prima esperienza è in atto alla Casa della Salute Pintor-Molinetto sui percorsi clinico riabilitativi integrati per la sclerosi multipla.

Un sistema di cui il territorio ha un forte bisogno. Almeno stando ai numeri forniti dall’Ausl di Parma. Nel 2014, i ricoveri nei reparti di Neurologia sono stati: 591 all’Ospedale di Vaio, 539 al Maggiore di Parma e 222 alla clinica privata accreditata Città di Parma. Le prestazioni neurologiche ambulatoriali sono state 40.413 nelle strutture Ausl, 20.565 in Azienda Ospedaliero-Universitaria e 37.534 dai centri privati accreditati.

In provincia di Parma, gli assistiti con sclerosi laterale amiotrofica sono circa 50, con il morbo di Parkinson circa 500, i malati di sclerosi multipla sono circa 600, di epilessia circa 4.000 e di demenza oltre 8.000.

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