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“La Traviata” debutta al Teatro di Busseto per il Festival Verdi 2017: nuova produzione dai vincitori dell’Opera directing Prize

La traviata debutta al Festival Verdi 2017, venerdì 29 settembre alle ore 20.00 al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto (repliche 3, 4, 7 9, 11, 12, 14, 16, 18 ottobre), in un nuovo allestimento coprodotto con la Fondazione Teatro Comunale di Bologna e la Fondazione Orchestra Haydn di Bolzano e Trento, in collaborazione con il Comune di Busseto e il Concorso Internazionale Voci Verdiane “Città di Busseto”.

A firmare la nuova produzione è il regista Andrea Bernard, vincitore, con Alberto Beltrame (scene) e Elena Beccaro (costumi), del European Opera-directing Prize, il concorso internazionale organizzato da Camerata Nuova in collaborazione con Opera Europa, che ha premiato il progetto di messinscena del team creativo tra gli oltre 70 presentati. Con le luci di Adrian Fago e i movimenti coreografici di Marta Negrini, Sebastiano Rolli dirige l’opera nell’edizione critica a cura di Fabrizio Della Seta, alla guida di Orchestra e Coro del Teatro Comunale di Bologna, maestro del coro Andrea Faidutti, e di un cast di giovani talenti con protagonisti Isabella Lee e  Julia Muzichenko (3, 7, 11, 16, 18) (Violetta Valéry), Alessandro Viola e Fabian Lara (3, 7, 11, 16, 18) (Alfredo), Marta Leung e Carlotta Vichi (16) (Flora Bervoix), Luisa Tambaro e Forooz Razavi (3, 7, 11, 16, 18) (Annina), Marcello Rosiello e Gocha Abuladze (3, 7, 11, 16, 18) (Germont), Pasquale Scircoli e Antonio Garès (3, 7, 11, 16, 18) (Gastone), Carlo Checchi (Barone Douphol), Claudio Levantino (Marchese d’Obigny), Gerard Farreras Gonzàles ed Enrico Marchesini (3, 7, 11, 16, 18) (Dottor Grenvil), Ugo Rosati e Cosimo Gregucci (3, 7, 11, 16, 18) (Giuseppe), Sandro Pucci (Un domestico di Flora), Raffaele Costantini (Un commissionario).

 

“Capita spesso di sentire persone incapaci di stare da sole o che una volta terminata una relazione ne cercano subito un’altra – spiega  Andrea Bernard. Che tipo d’amore potrebbe essere questo? Da questa e altre domande sono partito per leggere La traviata attraverso gli occhi dell’uomo di oggi, così come cercò di fare Verdi con i suoi contemporanei, prima che la censura intervenisse”.

Ispirato a La dame aux camélias di Alexandre Dumas figlio, il libretto dell’opera fu affidato al fido Francesco Maria Piave. “La traviata, ieri sera, fiasco. La colpa è mia o dei cantanti? Il tempo giudicherà” scrisse Verdi all’amico Emanuele Muzio dopo lo sfortunato debutto avvenuto il 6 marzo 1853 al Teatro La Fenice di Venezia. Il soggetto considerato scabroso e l’inadeguatezza dei cantanti decretarono l’insuccesso di quella che tuttavia, dopo oltre un secolo e mezzo, resta l’opera più rappresentata al mondo e la più celebre del canone verdiano e di tutto il repertorio operistico.

 

Prima del debutto, l’opera sarà presentata, lunedì 25 settembre alle ore 21.00 al Museo Casa Barezzi di Busseto, nell’incontro a ingresso libero Prima che si alzi il sipario, a cura di Dino Rizzo che approfondirà i temi legati allo stile, alla genesi, al compositore e ai capolavori letterari che lo ispirarono.

La prova generale dell’opera, in programma martedì 26 settembre alle ore 15.00 al Teatro Giuseppe Verdi di Busseto, sarà riservata ai cittadini di Busseto che potranno acquistare i biglietti, al prezzo di € 20,00, a partire dalle ore 13.30 presso la biglietteria del teatro.

 

Il Festival Verdi è realizzato grazie al contributo di Comune di Parma, Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, ReggioParma Festival, Regione Emilia-Romagna. Main partner Chiesi, Crédit Agricole Cariparma. Major partner Fondazione Cariparma. Media partner Mediaset. In collaborazione con Comune di Busseto, Complesso Monumentale della Pilotta, Concorso Internazionale Voci Verdiane Città di Busseto. Con il sostegno di Ascom, Camera di Commercio di Parma, “Parma, io ci sto!”, Fondazione Monte di Parma. Main sponsor Iren, Barilla. Partner Opem, Dallara, Unione Parmense degli Industriali. Advisor AGFM. Sponsor Dulevo, Mutti, Parmalat, Sicim, Smeg, Morris, Cantine Ceci, Agugiaro & Figna, Schiatti Class, Poliambulatorio Dalla Rosa Prati, Antica Gelateria del Corso, Classica Hd. Tour operator partner Parma Incoming. Sponsor tecnici IgpDecaux, MacroCoop, Milosped, Grafiche Step, Andromeda’s, De Simoni.

La promozione internazionale del Festival Verdi è realizzata dal Teatro Regio di Parma in collaborazione con Enit, Istituti italiani di cultura, Assessorato alla Cultura della Regione Emilia-Romagna, Emilia-Romagna APT Servizi, Assessorato al Turismo e Commercio del Comune di Parma, con il tour operator partner Parma Incoming e prevede un roadshow con tappe nelle maggiori fiere turistiche e nelle capitali di Europa, USA, Canada.

1 Commento

  1. Rolando schinasi

    I protagonisti molto bravi. La Julia una vera rivelazzione come pure il baritone. Ma la sceneggiatura una vera vergogna

    Una sberla alla faccia di Verdi e del pubblico.
    Tutti i commenti che ho sentito erano di mio
    parere.
    Volgare!

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