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Coppa Italia: la Correggese fa fuori il Parma. Ai rigori finisce 3-2


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Correggese – Parma 3-2 (dopo calci di rigore) – 0-0 dopo tempi regolamentari

CORREGGESE: Chiriac, Guerra, Pipoli, Mantovani, Zuccolini, Berni (75′ Bertozzini), Camarà, Davoli (80′ Bacher), Carboni, Arrascue (46′ Franceschini), Franciosi. A disp: Razzano, Selvaggio, Lazzaretti, Cappellini, Rota, Bacher, Fioretti. All: Campdelli

PARMA: Fall, Adorni, Agrifogli, Corapi (70′ Simonetti), Benassi, Vaporetti, Vignali, Rodriguez, Guazzo, Musetti (75′ Melandri), Sereni (56′ Moussa Balla). A disp: Ciotti, Donati, Cacioli, Ogunieye, Traykov, Baraye. All: Apolloni

Arbitro: Pirriatore

In settimana a caricare gli animi ci ha pensato il presidente della Correggese: “Il Parma non dovrebbe giocare in questa categoria, falsa il campionato”. Parole dure, figlie forse del 5-1 inflitto dai ducali ai suoi al Tardini, in campionato.

Ma oggi, Coppa Italia, primo turno, gara secca è’ stata tutta un’altra storia. Nella gara da dentro o fuori coi rigori in caso di pareggio dopo che il Parma ha fatto fuori la Ribelle nelle eliminatorie, i ducali hanno deluso.

E l’avventura in Coppa è’ finita: un brutto Parma si è’ infranto contro una bella Correggese, più determinata nella ripresa, e contro i calci di rigori.

Decisivi i penalty parati a Melandri e Vignali, e quello calciato alto da Benassi, decisivo l’atteggiamento molle della squadra, tutta in una traversa di Guazzo e in poco altro mentre la Correggese spingeva. Prima sconfitta stagionale e prima delusione per gli uomini di Apolloni.

Apolloni, cambia tutto: otto a Collecchio ad allenarsi, in campo dal primo minuto chi ha giocato meno.

In porta va Fall, in difesa torna Adorni e si vede Agrifogli, in mezzo Vignali e Rodriguez, davanti Guazzo, Musetti e Sereni. Solo pacifica tribuna per Lucarelli, Giorgino, Longobardi.

I primi 2o minuti sono praticamente di nulla: salvo un tentativo di Corapi, da fuori, finito alto, è solo tanto possesso palla, melina, e non pochi falli.

Al 21esimo suona la sveglia Guazzo, con un tiro da fuori deviato in corner, sugli esiti, dopo un batti e ribatti insistito, Chiriac fa sua la sfera.

La prima uscita di Fall, una presa plastica che non lo impegna più di tanto, arriva alla mezz’ora: definire la gare entusiasmante sarebbe decisamente fuori luogo. La Correggese tenta di fare qualcosa in avanti, ma si schianta contro il campo scivoloso e il muro di gomma del Parma, ma gli animi si scaldano quando miss Pirriatore Gabriella (si, arbitro donna) ammonisce Camarà per un fallo netto e ruvido su Vignali, secondo tifosi e compagni, punizione eccessiva e di parte.

Un brivido a Chiriac lo fa scorrere sulla schiena Musetti al 37esimo: lanciato da Guazzo, calcia sicuro da fuori. L’estremo difensore libera in angolo.

Al 39′ ancora Parma, su un’interessante calcio di punizione: batte Guazzo, traversa piena. Sulla ripartenza è Davoli a regalare l’illusione del gol ai biancorossi, ma colpisce l’esterno della rete con una bella bomba da fuori.

Sono le poche luci di un primo tempo umido e ricco solo di noiose ombre.

La ripresa inizia forte: al primo Franceschini, appena entrato, lancia Camarà che calcia al volo: alto di un nulla. Mentre la Correggese trasforma i tentativi in assedio, l’unica occasione del Parma è sul piede di Guazzo che, in segnalato offside, a tu per tu con Chiriac…calcia fuori.

Ancora Parma tre dopo il quindicesimo: su un corner inesistente battuto all’indietro, gran botta di Agrifogli da fuori, out di non molto.

A un primo dalla mezz’ora, grandissima risposta di Fall su un destro violento da distanza ravvicinata di Carboni: il Parma, stenta.

Mancano quindici alla fine quando Apolloni si gioca la carta Melandri per Musetti, ma è la Correggese a sfiorare il vantaggio, con Fall chiamato al miracolo su Franceschini.

Dal quarantesimo quello della squadra di casa diventa un asseddio, sforunato e senza esiti: i minuti di recupero sono tre. E il canovaccio non cambia, coi biancorossi in avanti e il Parma per la prima volta stagionale in serio affanno.

E i tempi regolamentari se li porta via uno zero a zero insapore.

Calci di rigore, la sequenza: 

– Guazzo, Parma: gol

– Caboni, Correggese: gol

– Melandri, Parma: parato

– Bacher, Correggese: parato

– Vignali, Parma: parato

– Mantovani ,Correggese: gol

– Agrifogli, Parma: gol

– Camarà, Correggese: gol

– Benassi, Parma: alto

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