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Come curare la tosse secca: tutto quello che devi sapere

Un disturbo piuttosto frequente durante i cambi di stagione è la tosse secca, un sintomo abbastanza comune che si verifica in genere come conseguenza di alcune malattie di raffreddamento o dell’influenza. Si tratta di un’infiammazione che colpisce le mucose della gola, quando queste ultime vengono irritate da alcuni agenti patogeni esterni.

Per evitare che i patogeni arrivino ai polmoni, il nostro organismo si difende attraverso dei meccanismi fisiologici come la tosse secca, allo scopo di tenere libere le vie respiratorie e proteggerle dall’attacco di virus e batteri. 

Questo sintomo è particolarmente fastidioso a causa dell’intensità con la quale si manifesta, inoltre può essere accompagnato da altri malesseri come prurito e dolore alla gola, raucedini e una sensazione di bruciore nella trachea.

I rimedi più efficaci per trattare la tosse secca

La comparsa della tosse secca richiede un trattamento specifico, ricorrendo a farmaci antitussivi e sedativi quando questo sintomo si manifesta in modo aggressivo e persistente. 

Un’opzione particolarmente indicata è rappresentata dagli sciroppi sedativi che contengono contenenti principi attivi in grado di svolgere un’azione fluidificante, come per esempio il butamirato. A questo proposito, tra i farmaci più apprezzati è possibile annoverare Sinecod sciroppo per la tosse, un prodotto efficace, che permette di ottenere un sollievo rapido, adatto anche ai bambini a partire dai 6 anni d’età. 

Le dosi consigliate sono di 15 ml ogni 6-8 ore per gli adulti e di 10 ml a cada 6-8 ore per i bambini da 6 a 12 anni d’età, con l’utilizzo raccomandato per un periodo massimo di 7 giorni. 

Gli sciroppi vengono venduti in pratici flaconi subito pronti all’uso, per questo motivo sono un rimedio molto apprezzato e spesso preferito rispetto alle pastiglie. Il prodotto ovviamente deve essere tenuto fuori dalla portata dei bambini, inoltre va conservato in modo adeguato e lontano dall’umidità e da fonti di calore.

I rimedi naturali per la tosse secca da affiancare allo sciroppo

In genere basta seguire un trattamento con uno sciroppo sedativo per calmare il disturbo della tosse secca, con un sollievo immediato e un miglioramento dei sintomi entro qualche giorno. 

Ad ogni modo, è possibile integrare lo sciroppo con dei rimedi naturali, soluzioni che non comportano particolari controindicazioni. Ad esempio, è possibile abbinare alla terapia farmacologica tisane e infusi con effetto calmante, realizzando dei preparati a base di malva, tiglio o camomilla, anche con l’aggiunta di un po’ di miele per sfruttarne le proprietà emollienti. 

Anche i fumenti o suffumigi sono un rimedio naturale adeguato in tali circostanze, mettendo a bollire dell’acqua con delle foglie di eucalipto o del bicarbonato e inalandone i vapori per alcuni minuti.

Cause e prevenzione della tosse secca

I motivi che possono provocare la tosse secca sono numerosi, sebbene venga indicata di norma come il classico malanno di stagione. Nei cambi di stagione, infatti, sono più frequenti gli sbalzi termici e l’organismo è più esposto a virus e batteri, una condizione che aumenta il rischio di infiammazioni e irritazioni del tratto alto respiratorio.

Tra le cause più comuni della tosse secca ci sono le allergie e l’asma, in quanto gli allergeni presenti nelle stagioni intermedie possono favorire la comparsa di questi sintomi. Anche patologie respiratorie come laringiti e tracheiti possono infiammare la gola, provocando una tosse secca più o meno intensa e persistente che crea un elevato disagio e fastidio.

Allo stesso modo, bisogna prestare attenzione alle sostanze irritanti come il fumo, gli inquinanti ambientali e la polvere, ma anche all’aria troppo secca e a disturbi come il reflusso esofageo, poiché possono causare l’irritazione delle mucose orali e la tosse secca. 

La prevenzione richiede alcune precauzioni, soprattutto da parte delle persone vulnerabili come i soggetti allergici, i bambini e i malati cronici. Innanzitutto, è importante evitare gli sbalzi termici, prestando attenzione agli ambienti climatizzati con una temperatura particolarmente più bassa o alta rispetto a quella esterna. 

Naturalmente, è fondamentale evitare le cattivi abitudini come il fumo, inoltre è opportuno ridurre l’esposizione all’inquinamento ambientale, mantenersi sempre idratati anche in inverno e, se possibile, controllare il livello di umidità della casa o del luogo di lavoro.

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