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FILM- Il GGG: dal libro per ragazzi al cinema. Presto in sala

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di Francesca Camerino

Esce anche nelle sale cinematografiche italiane, il prossimo 30 dicembre, Il GGG – il Grande Gigante Gentile diretto da Steven Spielberg. Il film é tratto dal racconto per ragazzi scritto dall’autore britannico Roald Dahl nel 1982 e pubblicato in Italia da Salani.

Finalmente seduti in poltrona, davanti al grande schermo, ragazzi e adulti appassionati di Dahl potranno riprendere a sognare. Chi tra bambini e adulti non vorrebbe incontrare un gigante buono soffiatore di sogni?

La creatura è diversa dalla massa di giganti carnivori (come l’inghiotticicciaviva,il crocchia-ossao il ciuccia-budella), e al contrario di questi ultimi è vegetariano e si nutre di cetrionzoli e sciroppio. Torturato dai giganti malvagi che lo trovano un insulto alla razza, è solo. Ma l’incontro con Sophie, la bambina senza famiglia, darà a vita a rocambolesche avventure e ad una grande amicizia. I due escogiteranno un piano e troveranno un’alleata perfino nella Regina d’Inghilterra. Perché quando i problemi si affrontano insieme, chiedendo aiuto senza timore, tutto va a gonfie vele.

ggg-libroIl personaggio ha grandi orecchie per ascoltare “i bisbigli del mondo”,indossa una mantella nera, impugna una lunga tromba e porta con sé una valigia. Ma a cosa serviranno questi oggetti?Sono le armi del mestiere del GGG: i sogni vengono catturati, imbottigliati, collezionati, in attesa di essere soffiati nelle camere dei bambini, al sopraggiungere della notte. Perché non si può vivere senza sogni.

Il nuovo film,mix di live actione CGI(con l’uso della tecnica motion-capture per Mark Rylance che interpreta il GGG) é il secondo adattamento per immagini,dopo The BFG – The Big Fruendly Giant (il titolo italiano è Il Grande Gigante Amico), film d’animazione 2d prodotto per la tv nel 1989. Il film a cartoni animati diretto da Brian Cosgrove, molto aderente al racconto su carta,viene lanciato il giorno di Natale sul canale ITV in Gran Bretagna. In Italia esce in videocasetta lo stesso anno. Successivamente, nel 1997,esce nel nostro Paese anche un’altra versione animata, con un nuovo doppiaggio e il titolo Il mio amico gigante.

Nel nuovo film, il protagonista dotato di grande gentilezza e generosità parla in maniera buffa (“Tu puoi chiamare me il Grande Gigante Gentile”), che dopo il primi approcci bizzarririuscirà a farsi amare dalla piccola Sophie che entra in sintonia con lui (“ti chiamerò Il GGG”). Insieme troveranno la forza di reagire alle angherie dei mangiatori di popolli.

Non sappiamo ancora se sarà apprezzato o meno dal pubblico italiano,ma probabilmente lo stesso Dahl non ne sarebbe contento in quanto solitamente contrario agli adattamenti al cinema dei suoi libri. In effetti anche Spielberg sembrerebbe essersi preso alcune libertà (la protagonista, ad esempio,ricorda più Matilde, la bimba “divoratrice” di libri e protagonista di un altro romanzo del 1988 dello stesso scrittore).

Per cui sarebbe consigliabile, a chi non lo avesse fatto, di leggere il libro prima di andare al cinema: non riuscirete a smetteredi leggere e, una volta finito,si spezzerà l’incanto.E poi, probabilmente, una volta in sala, sentirete la mancanzadelle splendide illustrazioni di Quentin Blake. Provare per credere.

 

 

 

tag: libri per ragazzi, cinema, animazione, cartoons

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