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La consigliera Roberti riporta la questione Solares in Consiglio Comunale- Agisce senza rispettare il socio Comune?

Presentata oggi 28 giugno dalla consigliera di minoranza del gruppo misto Roberta Roberti nel corso del Consiglio Comunale un’interrogazione sulle recenti variazioni della direzione artistica e organizzativa, e sulla programmazione estiva della Fondazione Solares delle Arti, di cui il Comune è socio, a cura del Teatro delle Briciole prevista negli spazi del Teatro al Parco che comprende una rassegna cinematografica.

In assenza dell’assessore Guerra per motivi istituzionali è stato il sindaco Federico Pizzarotti a rispondere alle 6 domande della consigliera Roberti ammettendo una mancata comunicazione tra le decisioni della Fondazione e l’istituzione sia per quanto riguarda la direzione artistica e organizzativa, sia per quella del revisore dei conti e che ha appreso le variazioni a fatti avvenuti.

“Lo stesso assessore Guerra ha, infatti, rifiutato un incontro con il direttore come segnale di mancato coinvolgimento del socio Comune- precisa il sindaco-

Nessuna irregolarità rilevata per quanto concerne i finanziamenti comunali, per il resto è compito della Prefettura e non nostro controllare i bilanci. Per quanto riguarda l’opportunità di una rassegna cinematografica negli spazi riservati alla produzione teatrale, l’assessore stesso ha manifestato il suo disappunto al cda durante una riunione ma lo statuto della Fondazione contempla anche lo spettacolo cinematografico che quindi è realizzato nonostante il parere negativo con risorse non nostre” conclude Pizzarotti.

Soddisfatta delle risposte la consigliera Roberti ha voluto far notare che è inaccettabile che un soggetto che utilizza fondi pubblici e una struttura pubblica possa umiliare in questo modo e senza subire conseguenze il Comune

“Aggiungo che si tratta di concorrenza sleale nei confronti degli altri operatori del settore cinematografico oltre che un uso distorto dei finanziamenti pubblici che devono essere destinati ad attività teatrali e a sostegno dei lavoratori dello spettacolo dal vivo anche se è vero che lo statuto di Solares prevede l’attività cinematografica”

La Roberti conclude sottolineando che una “fondazione che ha un direttore artistico, un direttore organizzativo e il collegio dei revisori non in regola e se ne frega…”

Testo dell’interrogazione

La sottoscritta Roberta Roberti, consigliera comunale del Gruppo Misto

CONSIDERATO

• che il 14.07.2020 il Sindaco Federico Pizzarotti nelle sue vesti di socio fondatore, indispensabile partner economico e culturale, nonché riferimento politico per la nostra comunità, chiede al presidente e ai consiglieri della Fondazione Solares di rassegnare le

dimissioni, e ricorda che il lavoro sulla separazione non ha dato esiti positivi, aggiungendo che

“le proposte avanzate dal socio Neonemo non sono, a loro volta, risultate percorribili”;

•che dopo la Commissione Cultura del 22 luglio 2020, in cui lo stesso assessore alla Cultura affermava che il ruolo del Comune poteva diventare un ruolo di peso, di soluzioni sulle varie problematiche emerse nulla si è più saputo, e null’altro è stato comunicato al Consiglio comunale o alla Commissione Cultura;

• che la città ha dato ampia e continuativa dimostrazione di non aver né compreso né accettato il cambio di rotta deciso unilateralmente dal CdA di Solares con la revoca improvvisa della direzione artistica e organizzativa del Teatro delle Briciole nel giugno 2019;

• che tale decisione è risultata particolarmente inspiegabile alla luce del prezioso lavoro trentennale svolto dal Teatro delle Briciole a livello locale, nazionale ed internazionale, della qualità e del valore artistico di questo lavoro, attestato da numerosi premi e riconoscimenti anche da parte del pubblico cittadino;

• che a metà maggio si è appreso a mezzo stampa che in Solares Fondazione /Teatro delle Briciole veniva inaugurato un “nuovo corso” e presentato il “nuovo Direttore artistico” nominato dal consiglio di amministrazione;

• che la CONVENZIONE TRA IL COMUNE DI PARMA E SOLARES FONDAZIONE DELLE ARTI PER L’ATTUAZIONE DELLE POLITICHE TEATRALI COMUNALI 2015-2021, reperibile tra gli atti pubblici, prevede che il Comune di Parma sia informato del “Direttore Responsabile della gestione e programmazione dell’attività teatrale del Teatro al Parco”, cosa più volte ribadita nelle comunicazioni pubbliche legate alla vicenda;

• che è stato più volte affermato pubblicamente che lo Statuto della Fondazione Solares prevede che la cooperativa Tidibi, in qualità di socio fondatore, debba dare indicazione dei nominativi per la direzione artistica e organizzativa dell’area teatrale;

• che nei giorni scorsi in un’intervista sulla rivista online Teatropoli, il neodirettore dichiara che la programmazione estiva del Teatro al Parco prevederà anche “la proiezione di una selezione di film di repertorio restaurati dalla Cineteca di Bologna”;

• che, come si legge nella convenzione citata, “in attuazione della deliberazione di C.C. n.88/2013, il Comune di Parma con D.D. n° 2438 del 28/11/2014 ha concesso in uso l’edificio teatrale denominato “Teatro al Parco”, alla Solares Fondazione delle Arti affinché la stessa possa disporne per la gestione diretta ed esclusiva della propria attività teatrale e culturale,” mentre la concessione del Teatro al Parco recita “che Il Concessionario dovrà valersi della cosa concessa destinandola esclusivamente ad uso connesso alle attività di produzione teatrale e culturale (così come richiamato nella Convenzione con il Comune di Parma)”;

• che nella medesima convenzione si legge inoltre di come la fondazione “debba investire nell’attività oggetto della presente convenzione tutti i finanziamenti destinati alla medesima e provenienti dallo Stato, dalla Regione Emilia Romagna, dalla Provincia, dal Comune di Parma e da qualsiasi altra fonte pubblica e/o privata”;

• che il Settore Cultura del Comune di Parma ha individuato da anni un Sistema cinematografico ed audiovisivo cittadino sostenuto tramite convenzioni, tra le quali quella tra il Comune e Solares scaduta a fine 2020 e non rinnovata, in attesa del bando per il Cinema Edison;

• che a poca distanza dal Teatro al Parco si tiene regolarmente la rassegna cinematografica nell’arena estiva del Cinema D’Azeglio finanziata dal Comune di Parma;

• che con DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE N° DD-2021-1250 DEL 09/06/2021 (Concessione contributo ordinario per l’anno 2021 a Solares Fondazione delle Arti per attività teatrale presso il Teatro al Parco. Impegno di spesa), il Comune si impegna ad erogare la somma di euro 169.000 per l’anno 2021 come contributo per le attività teatrali;

• che il dispositivo della suddetta determina recita che “con nota in data 07/06/2021, assunta al p.g. del Comune di Parma al n. 98575/2021, Solares Fondazione delle Arti ha richiesto l’erogazione anticipata di un primo acconto pari al 50% del contributo riconosciuto per il 2021, motivando la richiesta con il fatto che la Fondazione ha ripreso da tempo l’attività teatrale e in questo momento si trova a dover fronteggiare le spese relative alle nuove produzioni, al rifacimento del repertorio e alla rassegna estiva”;

• che abbiamo appreso in sede di relazione di bilancio delle società partecipate che, nel 2020, le restrizioni hanno limitato ma non fermato l’attività del Teatro Regio, così come abbiamo apprezzato le molteplici attività del Teatro Due e di Lenz Fondazione, ma non abbiamo evidenza alcuna delle attività teatrali di Solares;

• che nel sito del Comune – sezione società partecipate – è scaricabile un documento che evidenzia che il membro del collegio dei revisori nominato dal Comune di Parma è scaduto perchè in carica da più di tre anni (nominato il 23.01.2017 – fonte sezione trasparenza sito della Fondazione Solares);

INTERROGA IL SINDACO E LA GIUNTA PER CHIARIRE :

• se il Comune fosse al corrente della nomina del nuovo direttore artistico e se considera corrette le procedure con cui essa è stata effettuata;

• se il comune conosce il nominativo della direzione organizzativa, ruolo direttivo sempre segnalato sulla pagina dell’Amministrazione trasparente della Fondazione ed invece attualmente non reperibile;

• se il Comune può affermare di non aver ravvisato irregolarità nella gestione della Fondazione Solares e in particolare nella gestione dell’area teatro che vanta una somma considerevole di contributi pubblici, percepiti anche durante il 2020;

• se il Comune intenda far valere presso il CdA di Solares e la direzione artistica teatrale della Fondazione i termini della concessione in essere, secondo la quale le strutture del Teatro al Parco NON possono essere destinate a rassegne o proiezioni cinematografiche, ma esclusivamente ad attività teatrali;

• se il Comune conosca la provenienza delle risorse che la Fondazione intenderebbe usare per realizzare le rassegne cinematografiche (allestimento, materiale, personale ecc..) considerando che la Convenzione per l’attività cinematografica è scaduta nel 2020;

• se il Comune di Parma è al corrente del rinnovo del Collegio dei revisori della Fondazione e se il Consiglio di amministrazione di Solares ha richiesto al Comune la designazione di un nominativo.

Roberta Roberti

Consigliera Comunale di Parma – Gruppo Misto

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