Home » Altre storie » La personalizzazione nel marketing moderno

La personalizzazione nel marketing moderno

Uno degli strumenti più in voga nel marketing moderno che si basa sempre più su una competitività spesso esasperata. Ad influire su questa tendenza è soprattutto il web, che ha modificato radicalmente le carte in tavola.

Oggi diventa importante il concetto di brand, quindi tentare di rafforzare il proprio marchio: si parla di personalizzazione, una strategia che può rivelarsi essere assolutamente vincente nel panorama pubblicitario attuale. Tutto questo per aumentare il proprio pubblico di riferimento e per tentare di aumentare i margini di profitto.

La parola d’ordine è quindi personalizzare, con riferimento a tantissimi prodotti e gadget. Vediamo nel dettaglio a cosa può essere applicata questa metodologia di marketing.

I gadget da personalizzare

Si parla quindi di utilizzare tecnologie moderne per creare prodotti unici, originali, che riportino il proprio brand così da aumentarne la visibilità e renderlo più noto al pubblico. Oggi la rete ha semplificato questo processo dato che ci sono portali che consentono di creare in modo del tutto autonomo il proprio prodotto personalizzato senza troppa fatica.

Si parla di una marea di gadget, si pensi soprattutto al mondo della cancelleria con penne, matite, quaderni, ma anche tazze, accendini, magliette, felpe, calendari. Ce ne è realmente per tutti i gusti e per ogni necessità.

Ultimamente il concetto si sta allargando ad altri prodotti ed oggetti di uso quotidiano. Un esempio? Il caso di tappetini e
zerbini personalizzati utili soprattutto per uffici e comunque attività commerciali così da mettere in risalto il proprio marchio fin dal primo impatto con il cliente.

Far crescere l’autorevolezza del proprio marchio

Un aspetto importante da portare avanti per chi si occupa di marketing, dato che è stato provato dai numeri che quasi l’80% dei consumatori in fase di acquisto di un prodotto si affida a marchi conosciuti, noti, il cui brand sia familiare.

Ecco l’importanza di investire sul marchio lavorando quindi in ottica
branding, come si usa dire in termini di marketing. Un investimento che serve a far crescere l’autorevolezza del proprio marchio per averne un ritorno diretto sul mercato in termini di impatto sul cliente, fidelizzazione e, ovviamente, vendite.

 

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*