Al via la Festa Internazionale della Storia: 2200 anni di storia per conoscere Parma. Ricco programma sino a dicembre

Presentata alla stampa lunedì’ 16 ottobre presso la sala stampa  del Comune di Parma la rassegna ‘Festa Internazionale della Storia’ nella sua quinta edizione cittadina inserita nel percorso di celebrazione dei ‘2200 anni dalla fondazione di Parma’ e promossa dall’assessorato alla Cultura, dalla Fondazione Cariparma, dalla Camera di Commercio, Unione Industriale, dal Comune di Noceto e dalla Regione Emilia Romagna.

“Molti eventi previsti che ci permettono di approfondire il tema del tempo che e’ molto caro a questa amministrazione perche’ e’ diventato il  della nostra candidatura a Capitale della Cultura 2020 che verra’ presentata il 26 ottobre.
La storia insegna chi siamo e in che direzione stiamo andando, e la coscienza storica e’ indispensabile per misurare coefficienti di liberta’ ,chi non sa di storia non sa di nulla. La divulgazione di temi cosi’ difficili e’ la vera sfida, e questa rassegna ha il grande merito di confrontarsi con tutta la citta’ con 70 eventi di diversa connotazione’
Sono molto soddisfatto delle iniziative culturali che quasi quotidianamente animano questo autunno 2017 e danno vita alla citta” dice nella sua presentazione l’assessore Guerra.

E’ poi intervenuto Paolo Fabbri presidente dell’associazione culturale ‘Festa Internazionale della Storia’ che ha ringraziato Comune e assessorato per la collaborazione ricordando che l’edizione di quest’anno sara’ dedicata alla Francia con approfondimenti sulle sue relazioni con Parma con particolare attenzione al ruolo femminile.
L’altro tema fondamentale sara’ il concetto di cittadinanza e lo sviluppo della costruzione di una consapevolezza di cittadino.

La parola e’ passata a Marzio Dall’Acqua in quanto socio dell’associazione ‘Festa Internazionale della Storia’ sottolineando la ricchezza di proposte di questa quinta edizione della festa della storia grazie al contributo delle scuole e dei giovani ma soprattutto la trasversalita’ di coinvolgimento di diverse forze educative della citta’.
“A differenza della festa di Bologna, Parma intende celebrare delle date significative che sottolineano la ricchezza tematica che questa citta’ puo’ offrire. Mi rammarico dell’assoluta assenza della provincia dopo la recente riforma colmata da tanti collegamenti culturali di tante associazioni ed istituzioni che hanno costruito una rete per coinvolgere tutti” conclude Dall’Acqua.

Chiude la presentazione Italo Comelli dell’associazione che spiega l’intento della festa di divulgare la storia locale ad un ampio pubblico. 2200 anni di storia da raccontare per conoscerci meglio.

Oltre 70 eventi fra cui conferenze, visite guidate, laboratori, spettacoli, esibizioni corali, percorsi didattici, mostre e scambi internazionali animeranno la citta’ dal 7 ottobre al 15 dicembre, con la novita’ di un concorso fotografico organizzato dal Liceo Ulivi che prevede l’invio di immagini della citta’ con la presenza di elementi urbanistici legati alla storia e allo sviluppo di Parma e provincia. Le fotografie migliori verranno premiate e messe in mostra a Palazzo Giordani. Per info scrivere a fotoparma2200@gmail.com.

L’inaugurazione della rassegna e’ prevista per sabato 21 ottobre a partire dalle 9.30 al Palazzo del Governatore in piazza Garibaldi con un’esibizione coreografica della scuola IC di Montechiarugolo.

Programma Parma_Festa della Storia_ Eventi 2017_28 settembre