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Sportello unico attività produttive del Comune di Parma, pratiche in aumento nel primo semestre del 2016

imagesE’ in aumento, nel primo semestre del 2016, il numero delle pratiche presentate allo Sportello Unico Attività Produttiva – Suap – del Comune di Parma, si tratta di pratiche presentate sia in modalità cartacea che in modalità telematica per attività produttive di beni e servizi, compresa l’edilizia produttiva ed escluse le Autorizzazioni Ambientali (AIA ed AUA). Si tratta di un dato significativo in controtendenza rispetto agli anni passati. Crescono in oltre le pratiche presentate in formato elettronico, rispetto a quelle cartacee. A questo proposito va ricordato che dal 15 settembre 2016 le pratiche “commerciali” potranno essere presentate solo in modalità telematica, ad eccezione dei registri degli affari da vidimare da parte degli uffici, che potranno essere presentati allo sportello.

Per quanto concerne il primo semestre del 2016, infatti, i dati parziali, riferiti al periodo gennaio-giugno 2016, mostrano, al momento, una sensibile ripresa (+22,48%) del numero di pratiche (6167) presentate rispetto allo stesso periodo dell’anno 2015 (5035), ripresa ancor più marcata (+30,55%) se paragonata al volume in entrata (4724) al SUAP nel 1° semestre dell’anno 2014. Un ulteriore dato interessante è costituito dalla riduzione del numero di pratiche presentate in formato cartaceo agli sportelli del DUC oppure inviate a mezzo posta tradizionale, sceso ormai al di sotto del 15%.
Dando uno sguardo ai dati dell’ultimo quadriennio emerge che nel 2015 si è registrato un incremento pari al +3,55% rispetto all’anno 2014, ma un sensibile decremento (-12,31%) rispetto all’anno 2013.

I dati relativi alle annualità passate mostrano una sensibile diminuzione (-15,32%) del volume complessivo di pratiche in entrata al SUAP del Comune di Parma nell’anno 2014 rispetto all’anno 2013 (anno in cui sono iniziate le rilevazioni bimestrali dei dati su richiesta di regione Emilia-Romagna e provincia di Parma). Evidentemente su tale andamento ha inciso non poco la crisi economica. A tal proposito, pur considerando che il dato fornito dagli uffici è complessivo, quindi al lordo di nuove attività, cessazioni di attività preesistenti, subingressi e modifiche di attività preesistenti, la flessione registrata era stata comunque rilevante.

Ecco nel dettagli, anno per anno, i dati relativi al Suap – Sportello unico attività produttive del Comune di Parma.
Anno 2013 n. 11307 pratiche, di cui n. 7023 (62,11%) a mezzo PEC (posta elettronica certificata) , n. 1432 (12,67%) a mezzo piattaforma informatica dedicata SUAPER e n. 2852 (25,22%) cartacee presentate a sportello al DUC o inviate a mezzo posta normale.
Anno 2014 n. 9575 pratiche, di cui n. 6331 (66,12%) a mezzo PEC, n. 749 (7,82%) a mezzo piattaforma SUAPER e n. 2495 (26,06) cartacee presentate a sportello al DUC o inviate a mezzo posta normale.
Anno 2015 n. 9915 pratiche, di cui n. 6546 (66,02%) a mezzo PEC, n. 815 (8,22%) a mezzo piattaforma SUAPER e n. 2554 (25,76%) cartacee presentate a sportello al DUC o inviate a mezzo posta normale.
Anno 2016 (sino al 30 giugno) n. 6167 pratiche, di cui n. 4892 (79,32%) a mezzo PEC, n. 376 (6,10%) a mezzo piattaforma SUAPER e n. 899 (14,58%) cartacee presentate a sportello al DUC o inviate a mezzo posta normale.

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