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#Rifiutiamolo: sabato 4 luglio meetup 5Stelle davanti al Paip

Riceviamo e pubblichiamo:

Sabato 4 luglio alle ore 10.30, davanti all’inceneritore di Ugozzolo, il meetup Parma 5 Stelle 2.0 organizza un’Agorà aperta a tutta la cittadinanza dal titolo: #Rifiutiamolo.

Assieme ai nostri due Cittadini Senatori del M5S, Barbara Lezzi (vicepresidente commissione permanente bilancio e programmazione economica, nonché membro della commissione permanente per le politiche europee) e Carlo Martelli (vicepresidente della 13° Commissione permanente Territorio, Ambiente, Beni ambientali, e membro della Commissione parlamentare di inchiesta sulle attività illecite connesse al ciclo dei rifiuti e su illeciti ambientali ad esse correlati), interverranno Ilaria Morghen (capogruppo consigliare del M5S di Ferrara) sul tema: salute ed inceneritori e Fabrizio Savani (consigliere comunale M5S e presidente della commissione ambiente del comune di Parma) sul tema: pensieri, opere ed omissioni.

Prosegue la battaglia del MoVimento 5 Stelle per CHIUDERE l’inceneritore di Parma. Mostro che nessuno di noi ha mai voluto. Le nostre cinque stelle rappresentano: acqua pubblica, mobilità sostenibile, sviluppo, connettività ed ambiente. La stella AMBIENTE ci vede in prima linea – da sempre – per una dura lotta all’incenerimento a favore invece di una corretta gestione dei rifiuti, passando per una politica che coinvolga tutta la filiera degli stessi a partire dalla riprogettazione degli imballaggi.

Intollerabile il permanere dell’evidente conflitto d’interessi, peraltro ad affidamento scaduto, che vede lo stesso operatore (Iren Rinnovabili) gestire sia la raccolta del rifiuto che il suo smaltimento ed incenerimento. Scellerata la scelta di affidare il rilevamento delle emissioni dell’impianto allo Studio Alfa, che pochi mesi fa è stata acquisita a maggioranza da Iren Rinnovabili. Da quando controllore e controllato sono lo stesso soggetto?

Un’aberrazione inoltre constatare che, nonostante una raccolta differenziata al 70%, nel 2014 sono stati inviate ad incenerimento 120.900 tonnellate di rifiuti (solo 9.100 tonnellate in meno rispetto alla massima capacità autorizzata). Questo dimostra che la strategia di “affamarlo” non può essere la strada giusta per raggiungere lo scopo. Deve essere chiuso e basta.

Con queste premesse, e per la storia che da sempre ci contraddistingue come MoVimento 5 Stelle, non possiamo limitarci a protestare solamente contro il rischio di un potenziamento dell’inceneritore (permesso dallo sblocca Italia).

Non possiamo abdicare alla battaglia per la sua chiusura definitiva, accontentandoci del “meno peggio” in linea con il terribile messaggio del “male necessario” enunciato dagli esponenti dei partiti locali. Gli unici che finora questo inceneritore l’hanno voluto.

Non vogliamo avere sulla nostra coscienza i danni che procurerà alla salute dei cittadini di Parma, l’inquinamento ambientale dovuto all’incenerimento di decine di migliaia di tonnellate di rifiuti. Il nostro messaggio ai cittadini di Parma non sarà: d’ora in poi respirerete i fumi di “sole” 100.000 tonnellate di rifiuti inceneriti, bensì lavoreremo, incessantemente e con ogni mezzo lecito, per farvi tornare a respirare finalmente aria pulita.

#Rifiutiamolo
Meetup Parma 5 Stelle 2.0

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