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Parma, a Genova non si gioca. Lucarelli:”Non ci sono le condizioni. Ghirardi? Venga qui e risolva la situazione”

“A Genova non giochiamo, abbiamo chiesto il rinvio della partita. Come mai? Provate a fare 1+1, non ci sono le condizioni per giocare”.

C’e amarezza, negli occhi di Alessandro Lucarelli, che parla quasi sottovoce al termine dell’allenamento.

“La Lega ha fissato l’assemblea al 6 marzo, quindi aspettiamo di vedere cosa succederà”.

L’incontro Manenti-Sindaco? “Ad oggi non abbiamo incontrato nessuno, sappiamo che oggi c’è un incontro con il Sindaco, ma indipendentemente da Manenti noi andiamo avanti per la nostra strada. I fondi per la trasferta? Se c’erano ora non servono più”.

Fine di una giornata difficile, iniziata in Procura.

“Siamo stati convocati – spiega. Il motivo? Non possiamo dire nulla perchè c’è un’indagine in corso“.

Questa mattina intanto gli ufficiali giudiziari hanno portato via gli  spogliatoi? “E’ uno dei motivi, ogni giorno portano via qualcosa. Noi non sentiamo nessuno, nessuno si occupa del Parma, almeno fino al 6 marzo, e noi perdiamo i pezzi”.

La scelta di non giocare dovrà essere approvata dalla Figc. Intanto l’Aic è’ d’accordo. “E’ una decisione condivisa pienamente dall’Aic. I colleghi delle altre squadre? Li ringrazio, abbiamo avuto il pieno appoggio di tutta la Serie A. Avevamo anche pensato di scioperare, ma quello avrebbe comportato un 3-0 al tavolino che avrebbe falsato il campionato. Non l’abbiamo fatto per rispetto di tutte le squadre che ci sono state vicino. L’idea è quella del rinvio, poi vedremo cosa accadrà. Il rinvio lo deve ufficializzare la Figc, stiamo attendendo comunicazioni. Se non ci sarà data la possibilità del rinvio sciopereremo. Ringrazio alcune squadre che erano disposte come noi a non giocare, quindi vuol dire che i nostri colleghi hanno capito pienamente cosa sta succedendo al Parma”.

Parma ostaggio di Manenti? “Io dico che il Parma se è in queste condizioni non è di certo per colpa di Manenti, quindi se dovete fare delle domande fatele a chi ha fatto sì che il Parma finisse in queste condizioni”.

L’intervista di Ghirardi? “Che devo dire, li ho fatti io gli 80 milioni di debito allora… Poi da come ho letto è molto facile salvare il Parma da quello che ha detto lui, basta vendere due giocatori, risolvere tre comproprietà… Lo invito a tornare, a prendere il pieno potere del Parma e fare lui questo salvataggio”.

E’ colpa di Ghirardi e Leonardi se il Parma è’ messo così? “È’ colpa di chi amministrava la società”.

“Non ci sono le condizioni per affrontare una gara di serie A”.

Queste le del presidente dell’Assocalciatori, Damiano Tommasi, all’uscita dal centro sportivo. “Noi speriamo che in questa settimana ci sia qualche speranza per il Parma. Aspettiamo assemblea di Lega del 6 marzo. La Federazione – continua Tommasi – farà le sue valutazioni.

I giocatori del Parma hanno deciso di aspettare un’altra settimana per capire se anche Manenti può andare avanti. Quella del Parma è una situazione straordinaria che richiede misure straordinarie. Oggi il Parma non può scendere in campo, questa situazione deve fare da monito perché non si ripetano certe cose altrove”.

 

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