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Prefettura: calano i furti in casa e nei negozi. Lega Nord: “I cittadini hanno paura ma non denunciano”

10 volte i ladri in casaSicurezza: calano i furti (denunciati) in alloggi e negozi, aumentano borseggi e frodi informatiche. 
 Il Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica della Prefettura di Parma, presieduto dal Prefetto, ha proceduto alla verifica dello stato di attuazione del Patto per la sicurezza “Per una città piu sicura”, a circa sei mesi dalla sua sottoscrizione, avvenuta il 3 dicembre 2015, fra il Prefetto di Parma e il Sindaco di Parma.

Si è preso atto, globalmente, della consistente riduzione dei delitti denunciati nel primo semestre del 2016 rispetto allo stesso periodo del 2015 (- 7 %), comprese le diverse tipologie di furto (in particolare i furti in abitazione, diminuiti del 24 %, e i furti in esercizi commerciali, calati del 27 %), mentre risultano in aumento solo i borseggi (+ 32,5 %), e le truffe e frodi informatiche (+ 6,3 %). Per contrastare proprio il fenomeno dei borseggi (negli autobus) è stato concordato di sviluppare ulteriore collaborazione con TEP e, più in generale, di proseguire gli incontri con la cittadinanza, volti a offrire consigli e suggerimenti. Anziani in primis.
In questo primo semestre ci sono state 62 persone arrestate, di cui 12 per reati connessi agli stupefacenti. 370 le persone denunciate.

Un Patto che, nei suoi punti, prevede un potenziamento dell’integrazione fra le diverse Forze di Polizia. Proprio in questo semestre sono stati effettuati 89 servizi straordinari congiunti fra le forse statali e la polizia municipale. Non solo, nell’ambito dei servizi servizi straordinari sono state prese di mira le zone maggiormente critiche della città, quali Oltretorrente, Quartiere San Leonardo, Quartiere Pablo, Piazzale Dalla Chiesa e aree limitrofe alla Stazione Ferroviaria, Piazzale della Pace e Pilotta, Viale dei Mille e Viale Vittoria, Zona ex Salamini, Via Verdi, Via Emilia, Via Buffolara e limitrofe e Quartiere Cittadella. Per una più completa capillarità e efficacia della Polizia Municipale, per quanto riguarda inoltre le criticità che si registrano in Piazzale della Pace, così pure come in Piazzale Carlo Alberto Dalla Chiesa, il Comune valuterà la possibilità di awalersi di associazioni di volontariato. In tema di sicurezza integrata, in applicazione del Protocollo “1000 occhi sulla città”, che vede la partecipazione di alcuni Istituti di vigilanza privata nel controllo del territorio, nel primo semestre 2016 sono pervenute alle Centrali Operative 112, 113 e 117, 134 segnalazioni da parte delle pattuglie dei suddetti Istituti.

Soddisfazione anche nel campo della sicurezza stradale, dove si registra un sostanziale calo dell’incidentalità. Un dettaglio: è emerso come le Forze di Polizia sono spesso chiamate a intervenire anche per sinistri con soli danni ai veicoli, a causa della difficoltà delle parti coinvolte a raggiungere un accordo. A tal proposito, il Comune si è impegnato a valutare la possibilità di intensificare i turni di servizio della Polizia Municipale, per sollevare le forze dell’ordine da questa incombenza e lasciarli disponibili ad altri interventi.

Nel primo semestre sono stati sequestrati 214,3 kg di sostanze stupefacenti di varia natura, con la segnalazione delle diverse Forze di Polizia alla Prefettura, per l’adozione delle misure di carattere amministrativo di 225 persone. E’ stata potenziata la videosorveglianza, in sei mesi sono state aggiunte ulteriori 5 telecamere, collocate in zone particolarmente interessate da criticità: quali Galleria Bassa dei Magnani, Galleria Polidoro e Borgo Piccinini, portando a 208 il numero complessivo di telecamere sul territorio cittadino.

Il commento della Lega Nord –  “Non mi consolano per nulla i dati emessi dal Comitato Provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, resi noti oggi dalla Prefettura. Dicono che siano calati i furti in alloggio e nei negozi, ma tra le persone si respira sempre maggiore insicurezza”.

Fabio Rainieri, vice presidente leghista dell’Assemblea Legislativa dell’Emilia Romagna, commenta così i dati inerenti i furti in città. “Signor Prefetto, ma lei scende mai tra la sua gente? Non si accorge che si respirano pessimismo e paura, molto superiori rispetto allo scorso anno?.

Inoltre” – continua Rainieri – “molti non sporgono più denuncia, sfiduciati da una giustizia che non funziona. Anziché comunicare dati esultanti, dovrebbe preoccuparsi di alzare ancora di più la guardia e l’asticella dei controlli”.

Ultima nota dolente ricordata dall’esponente del Carroccio, i furti di biciclette, e la ricettazione delle stesse. “Oramai è talmente usuale che una bici venga rubata che le denunce sono diventate rare, mentre impera la ricettazione delle stesse, ad opera di soggetti che magari arrotondano i proventi dello spaccio.

Il Prefetto e il sindaco aprano gli occhi e mandino i vigili nei punti “caldi”, e facciano in modo che chi ruba venga punito. Sarebbe già qualcosa di nuovo”.

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