Il 10 aprile prossimo – alle 18,30 nella Sala Grande di Teatro Due – Caleidoscopio, la rassegna dell’Assessorato alla Cultura che vuole raccontare nuove prospettive di un vecchio continente – porterà il suo pubblico in Russia. Un nuovo appuntamento che guarda al fronte caldo ad est dell’Europa in un eccezionale incontro che vedrà riuniti Lucio Caracciolo, Mara Morini e Paolo Nori.
Dopo la morte di Alexei Navalny, il suo più popolare oppositore, detenuto in una colonia penale artica, Putin è stato rieletto con uno scontato plebiscito (il risultato più alto mai registrato nell’era post sovietica) e fino al 2030 rimarrà al Cremlino per il quinto mandato. A distanza di pochi giorni la Russia ha sferrato il più grande attacco alle strutture energetiche ucraine dall’inizio del conflitto, ma ha anche subito l’attentato al Crocus City Hall di Mosca mostrando il fallimento dell’intelligence rimanendo sempre anche la patria di una letteratura immortale che «fa star più male di tutte le altre» come ha ben scritto Paolo Nori.
Le considerazioni sulla società russa, sulle dinamiche internazionali terranno conto anche dell’identità e della cultura, del complesso rapporto tra Europa e il suo Oriente. Un incontro privilegiato che offrirà il contributo della politologa Mara Morini, massima esperta del sistema politico russo, docente di Politica dell’Est Europa all’Università di Genova ed autrice per il Mulino di La Russia di Putin e del fondatore e direttore della rivista di geopolitica Limes Lucio Caracciolo accordarsi ai sorprendenti excursus dello scrittore e traduttore Paolo Nori di cui è fresco di stampa Una notte al Museo Russo per Laterza e di cui è celebre l’innamoramento e la costante frequentazione della letteratura, dell’arte e della gente russa.
L’ingresso è libero ed è consigliata la prenotazione a biglietteria@teatrodue.org oppure 0521230242.