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Appello di Parma Etica contro i lavori di sfalcio nella Parma previsti per il 29 giugno


Sulla pagina Facebook dell’associazione culturale Parma Etica Festival è stato pubblicato un appello congiunto con diverse associazioni ambientaliste della città e la rete ‘Parma a dimensione umana’,  per fermare i lavori di sfalcio della vegetazione previsti da Aipo in una nota ufficiale (https://www.agenziapo.it/content/interventi-di-manutenzione-sul-torrente-parma-nel-tratto-cittadino ) per la giornata di lunedì prossimo 29 giugno e che andrebbe a compromettere il patrimonio di biodiversità che appartiene a tutti i cittadini.

L’appello sulla pagina Facebook

“Emergenza: tutela alla biodiversità del torrente Parma: le foto che vedete sono state scattate ieri sera,  sulla sponda sinistra del nostro torrente davanti al liceo ulivi. si vedono chiaramente due giovani caprioli nati in maggio e sicuramente ci sono altri nuovi nati che approfittano della vegetazione per nascondersi. vediamo delle lepri che hanno appena fatto i cuccioli e una nitticora che nidifica nel torrente. queste sono solo alcune delle specie animali che si andrebbero a mettere a rischio di sopravvivenza se si adopera lo sfalcio della vegetazione, in questo periodo dell’anno.

La nostra nota è in riferimento all’avviso “interventi di manutenzione sul torrente parma nel tratto cittadino” pubblicata ieri, 26 giugno sul sito ufficiale di Aipo (agenzia interegionale per il fiume po) per annunciare l’inizio lavori che si svolgeranno già da lunedì 29 giugno, il coordinamento delle associazioni ambientaliste parmensi e la rete “Parma a dimensione umana” costituita da 50 associazioni e altre realtà locali impegnate sui temi dello sviluppo sostenibile esprimono motivata contrarietà e timore.

Siamo consapevoli della responsabilità dell’ing. Mirella Vergnani,come dirigente Aipo relativamente alla sicurezza idraulica e all’incolumità pubblica e comprendiamo la necessità della manutenzione ordinaria, ma trattandosi in questo caso di operazioni di sfalcio ci permettiamo di chiedere, come già fatto in passato, di rimandare l’intervento al termine della stagione riproduttiva per non compromettere il patrimonio di biodiversità che rappresenta la nostra ricchezza collettiva.

Questo è il periodo di nidificazione di molti uccelli rari che abitano il torrente e ci sono i cuccioli di lepri e caprioli che approfittano dell’erba per nascondersi.

Chiediamo ad Aipo e agli assessori Tiziana Benassi e all’assessore Michele Alinovi di rimandare a fine agosto questi lavori.

Grazie

(foto scattate dal medico appassionato di biodiversità dott. paolo piazza)

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