La Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti interverrà al convegno ‘La cultura dell’inclusione e della parità: il ruolo dell’Università’ che si terrà lunedì 3 febbraio, alle 10.30, nell’Aula Magna della Sede Centrale dell’Ateneo (via Università 12).
Dopo i saluti del Rettore Paolo Andrei, della Presidente del CUG – Comitato Unico di Garanzia dell’Ateneo Francesca Nori e dell’Assessora a Partecipazione e Diritti dei cittadini del Comune di Parma Nicoletta Paci, interverranno Antonio D’Aloia, docente di Diritto Costituzionale all’Università di Parma, e la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, moderati dalla Pro Rettrice a Didattica e Servizi agli studenti Sara Rainieri.
A seguire il dibattito con le studentesse e gli studenti presenti, a cui interverrà Emilia Caronna, Delegata per fasce deboli e studenti con disabilità e disturbi specifici dell’apprendimento.
Il convegno a cui parteciperà la Ministra Bonetti è l’evento di apertura del corso di insegnamento Cittadinanza e Costituzione, tenuto dai proff. Antonio D’Aloia e Veronica Valenti e attivato per l’a.a. 2019-20 nell’ambito del piano “Competenze trasversali”: si tratta di attività formative a libera scelta, su tematiche multidisciplinari di particolare interesse, aperte a tutti gli studenti dell’Ateneo.
In particolare, l’insegnamento di Cittadinanza e Costituzione, incardinato nel corso di laurea in Scienze Politiche e delle Relazioni Internazionali, ha l’obiettivo di formare cittadini responsabili e attivi e di promuovere la partecipazione piena e consapevole alla vita civile, nel rispetto delle regole, dei diritti e dei doveri, attraverso l’analisi della nostra Costituzione, dei principi fondamentali della società democratica, dei diritti fondamentali e dei doveri delle persone, del funzionamento delle Istituzioni Pubbliche, della forma di governo italiana e delle sue principali tendenze evolutive, nonché delle nuove questioni del costituzionalismo contemporaneo e delle sfide globali che le democrazie sono, già oggi, chiamate ad affrontare.
L’evento vuole anche proporsi come una testimonianza concreta dell’impegno che l’Università di Parma sta mettendo in campo per la promozione e diffusione di una cultura responsabile sui temi dell’inclusione e della parità, con un approccio che veda coinvolti gli studenti con un ruolo attivo e propositivo.