Home » Altre storie » Se mangi di meno vivi di più: uno studio sui macachi lo conferma

Se mangi di meno vivi di più: uno studio sui macachi lo conferma

di Federico Baglioni

 

La restrizione calorica che porta a consumare di meno sembra portare a benefici in salute.

Mangiare di meno. Un consiglio che di solito viene detto a tutti coloro che hanno problemi di sovrappeso o hanno qualche chilo di troppo. Ma mangiare di meno (e meglio) è molto di più.

A dire il vero da tempo gli scienziati cercano di capire quali siano gli effetti, non tanto della semplice moderazione di cibo, ma di una dieta più ferrea che consiste in una restrizione calorica. Tutto nasce da alcuni studi ormai di più di quindici anni fa, da cui emerge come con meno calorie vi sia in circolo meno insulina, un ormone che sembra essere legato anche all’invecchiamento cellulare (fonte e dettagli su GalileoNet.it). Questo in realtà riguardava solamente lieviti, moscerini della frutta e vermi, ma ha incuriosito gli scienziati, tanto che negli anni successivi sono state svolte ricerche più approfondite, questa volta sui macachi Rhesus.

Quello che è strano è che due gruppi di ricerca hanno ottenuto risultati diversi e contrastanti: nel primo caso le scimmie con restrizione calorica vivevano di più, nel secondo caso semplicemente stavano meglio in salute. Come spiegarlo? I due gruppi di ricerca, rispettivamente dell’Università del Wisconsin e del National Institute of Aging di Baltimora, hanno deciso di confrontarsi. Si è così scoperto che le differenze erano dovute non tanto alla quantità di cibo ingerita, ma alla loro “qualità”. Il secondo team, infatti, aveva utilizzato per l’alimentazione cibi a basso contenuto di zuccheri, motivo per cui le scimmie senza restrizione calorica erano comunque abbastanza “magre” da non avere drastici effetti nella durata della propria vita.

I risultati positivi di una dieta di questo tipo sono maggiormente visibili negli adulti, soprattutto se non anziani, mentre molto meno nei giovani. Stiamo però parlando di animali, quindi non è scontato che questo funzioni sugli esseri umani, anche se già c’è chi sta proponendo tale tipo di dieta come soluzione per vivere meglio e più a lungo. Il tempo ci dirà se queste proposte sono effettivamente salutari e utili.

 

 

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*