Home » Cronaca » Parma and Stars chiude con buoni numeri e una speranza: ripetere nel 2016 (magari senza errori)

Parma and Stars chiude con buoni numeri e una speranza: ripetere nel 2016 (magari senza errori)

imageSi è conclusa con l’esibizione del Siena Jazz Quintet, raffinata band composta  da Camilla Battaglia alla voce, Giovanni Benvenuti al sax Tenore, Francesco Fiorenzani alla chitarra, Francesco Lo Savio al contrabbasso e Giuseppe Sardina alla batteria la contrastatissima rassegna Parma And Stars.

Alla fine ce l’abbiamo fatta, viene da dire, tra polemiche e rinvii.

Dopo “i non spettacoli” di Arbore, Grignani e Masini, è filato tutto liscio. E in modo convincente, tanto da far pensare di ripetere la rassegna ne 2016, sicuramente altrove, però. E magari con tutti gli ok necessari per autorizzazioni e sicurezza.

Gli spettacoli più visti

Con tre mila ragazzi da tuta Italia, a sbancare è stato J-Ax, sabato sera.

Poi i Momix, con 4mila, divisi però due serate.

E Battiato. E le polemiche, ma quelle hanno perso, come chi non ha perso (e il gioco di parole è voluto) l’occasione per tacere o per fare le cose con tutti i crismi onde tacere le polemiche sul nascere. Ma a Parma, le occasioni per figurare bene le perdiamo tutte.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*