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5 marzo- IFRĪQIYA di Be Anna: al Caffè del Prato l’Africa siamo noi nelle opere di Anna Bettati


di Titti Duimio

“La pittura é una lunga fatica di imitazione di ciò che si ama”

Renato Guttuso


IFRĪQIYA di Anna Bettati in arte BeAnna è il titolo della mostra che si terrà  
dal 5 marzo al 30 aprile 2022 presso il Caffè del Prato in Piazzale San Francesco.

L’inaugurazione sarà a partire dalle ore 11:00 di Sabato 5 Marzo.

Un trionfo di calore e di colori ispirati e dedicati alle maschere africane e al messaggio spirituale di connessione con i propri antenati che contengono, vere icone della millenaria cultura di questo affascinante continente.

Donne portatrici di tradizione e sguardi verso il futuro, donne come generatrici di vita e custodi della tradizione che citano come indispensabile radice ma senza mai guardarsi indietro, tracce di vivace intensità che celebrano una forte e orgogliosa identità e fanno da contorno a occhi contemporanei ben piantati verso il mondo che scrutano l’altro e l’oltre in una ricerca di somiglianza.

“Ci sono anch’io tra le donne dipinte, perche mi piace essere i miei quadri- ci dice l’artista sottolineando il senso di appartenenza di mondi forse lontani ma che si toccano nello sguardo di chi sa guardare con la potenza dell’arte che non ha confini.

Anna maneggia il colore per parlare di emozioni, colore netto e pulito che annuncia certezze indefinite di poetica profondità, rispetto assoluto per un mondo antico e contemporaneamente attuale che si afferma e conferma nell’intensità degli occhi, simbolo dell’anima.

“Ho deciso d’intitolarla così per l’amore che provo per questa Terra, nostra Madre. Il significato di IFRĪQIYA (Africa) é il nome che gli arabi dettero alla provincia Africa, istituita da Roma e mantenuta dai Bizantini, coincidente con tutta l’attuale Tunisia. ‘All’alba dei Mondi i nostri antenati scoprono le terre colorate’- spiega Anna.

Anna Bettati nata a Parma ha frequentato l’Istituto d’arte Paolo Toschi alla fine anni 70.

Dipinge da sempre su tela, ma anche su legno, stoffe e quando è possibile anche sui muri.

“Ho iniziato ad esporre nel 2007, grazie ad una  amica pittrice che mi disse: “Ehi Anna é ora che ti fai vedere!” A un certo punto del mio percorso mi sono dedicata anche alla scenografia teatrale, collaborando con diverse compagnie teatrali (altro mio desiderio). In particolare nel 2016 ho realizzato la scenografia per il Reading del Prof. Octave Clèment Dèho “Didiga oltre Itaca” vincitore del gran premio “Bissa D’Or” in Costa d’Avorio. Questo grandissimo evento mi ha permesso di andare in Africa, la Terra che io amo”

Ph. Credits Francesca Bocchia


Esposizioni:
– 2007 Pirù, Parma;
– 2009 Libreria Mondadori Eurotorri, Parma;
– 2011 Notte degli Artisti tra i Borghi, Parma;
– 2012 Ratafiá Teatro Bar, Parma;
– 2013 Erboristeria Erba Amica, Parma;
– 2014 Studio dentistico dott.Petrolini, Parma;
– 2014 scenografie per Associazione Teatrale Sognambuli Parma;
– 2015 scenografia reading “Didiga Oltre Itaca” di Octave Clement Dého, Auditorium Toscanini di Parma;
– 2016 scenografie per reading “Didiga Oltre Itaca” di Octave Clement Deho, sedeAlpini Langhirano (PR);
– 2016 “Face Key”, Caffè del Prato, Parma;
– Marzo 2017 Allestimento scenografico dello spettacolo “Didiga oltre Itaca” nel villaggio di Yacolidabau, Abidjan, Costa D’avorio:
– 30 Ottorbe 2021 partecipazione all’evento espositivo “L’esercito delle sagome colorate” in occasione della raccolta fondi per la senologia dell’ospedale maggiore di Parma, nel sagrato della chiesa di San Giovanni.

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