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‘RegioYoung a scuola’: Teatro Regio presenta i nuovi progetti in streaming


Guardare, ascoltare, leggere, per sviluppare sin da piccoli un senso estetico che ci consenta di comprendere, assaporare, vivere consapevolmente il patrimonio di bellezza e conoscenza custodito e tramandato dall’opera lirica e dai teatri d’opera nei secoli.

Sono questi i pilastri su cui poggia da sempre RegioYoung, la rassegna del Teatro Regio di Parma dedicata al pubblico dei bambini e dei ragazzi.
Il suo nuovo progetto, RegioYoung a scuola, costruito e pensato per gli alunni e per gli insegnanti delle scuole primarie rinnova l’invito a restare vicini al Regio, anche nei mesi di chiusura del teatro, per continuare a sperimentare la sua magica atmosfera e proseguire nel percorso di scoperta dei miti dell’Opera, e della figura di Giuseppe Verdi, intrapreso assieme a partire dal 2015.

Con RegioYoung a scuola il Teatro Regio di Parma reinterpreta con creatività, prontezza e una rinnovata dose di ottimismo una delle sue più importanti missioni istituzionali, diffondere e tramandare la gioia e la conoscenza della musica, con proposte differenziate e mirate per il pubblico dei più piccoli.

“Da storica appassionata di RegioYoung, mi complimento con il Teatro Regio per aver dato vita a un’iniziativa educativa tanto innovativa. Nella malinconia del momento, i bambini riescono nonostante tutto a stupirci, riconoscendo i nostri sorrisi e sorridendoci da dietro le loro mascherine. È a loro che dedichiamo ogni sforzo creativo che facciamo nel perseguire gli scopi educativi importanti, che è può diventare realtà a Parma grazie alla collaborazione di tutti: gli sponsor che continuano a sostenere il lavoro delle istituzioni, gli  insegnanti che fanno ogni giorno un lavoro incredibile, le istituzioni culturali come il Regio che rispondono con prontezza al bisogno di forza di volontà e di fantasia che questo momento esprime, consentendo a tutti di stare più vicini durante le festività natalizie”.

“Ti presento Giuseppe Verdi, il cigno di Busseto propone un percorso didattico multi-mediale dedicato alla scoperta della figura storica e della musica Giuseppe Verdi, spiega Dario De Micheli, Responsabile Editoria del Teatro Regio. Fruibile dagli alunni della scuola primaria sotto la guida degli insegnanti in classe, dal vivo o in dad, si ispira ai contenuti del volume eponimo scritto da Cristina Bersanelli, con le illustrazioni di Patrizia Barbieri, edito e pubblicato dal Teatro nel 2020.

La sua formula offre assieme al volume disponibile sia in lingua italiana, sia in lingua inglese, alcuni strumenti didattici e di approfondimento a supporto: un video tutorial per le insegnanti a cura di Cristina Bersanelli, che suggerisce spunti di riflessione e idee per attività da svolgere assieme alla classe, e una video animazione basata sulle illustrazioni di Patrizia Barbieri, realizzata da Paolo Ferrari in arte C999, con la voce di Sabrina Borelli, che porta i bambini alla scoperta degli avvenimenti, dei protagonisti e dei luoghi confluiti nell’avventurosa e straordinaria vita del compositore e che contribuiscono a definire il “mito” di Giuseppe Verdi”.

Trailer: https://youtu.be/O6vVU_Y5z80

L’offerta è in vendita online al Regio Opera Shop a partire da venerdì 17 dicembre, al prezzo di € 8,00 (volume + video tutorial didattico + video animazione), con ordine di acquisto di minimo 15 copie.
Per informazioni shop@teatroregioparma.it

Il progetto Il Regio a Casa tua. Speciale Natale prevede due messe in onda dello spettacolo teatrale Pinocchio, su 12 TvParma in orario scolastico venerdì 18 e sabato 19 ore 10.30.

La versione televisiva dell’allestimento teatrale di Pinocchio, a cura di Marcello Chiarenza, propone una rilettura dell’epica e indimenticabile storia del burattino scritta da Collodi dai risvolti ludici ed educativi. Lo spettacolo è realizzato dagli attori Maurizio Casali e Mariolina Coppola, che ne firmano anche le scene, su musiche originali di Carlo Cialdo Capelli, per la regia di Claudio Casadio, in una produzione di Accademia Perduta/Romagna Teatri. La messa in onda dello spettacolo si colloca inoltre all’interno del palinsesto della rassegna Racconti di Natale 2020, realizzata dal Comune di Parma in collaborazione con il Teatro Regio, che durante il periodo natalizio offrirà alle famiglie l’occasione di assistere su 12 Tv Parma e su Lepida Tv ad altri spettacoli (Il Piccolo Verdi di e con Patrizio dall’Argine, Babbo Natale e la Befana, del Teatro del Cerchio) a uno speciale Concerto di Natale.
Il calendario è disponibile su teatroregioparma.it

Confidando di poter tornare ad accogliere il pubblico, tanto delle scuole quanto delle famiglie, nella sala del Teatro Regio nella primavera 2021, la progettualità di RegioYounga scuola comprende inoltre la trilogia di spettacoli realizzati dal Teatro Regio in collaborazione con As.li.co in occasione del 180° della prima esecuzione di Rigoletto. “Gli spettacoli, originariamente inclusi nella rassegna teatrale RegioYoung 2020-2021 spiega Barbara Minghetti, Area Education del Teatro Regio, completano il percorso di scoperta dei capolavori verdiani e della figura di Giuseppe Verdi che è sempre stato uno degli elementi portanti di RegioYoung. I tre allestimenti propongono modalità espressive ed educative differenziate a seconda della fascia di età: Il guardiano e il buffone ossia Rigoletto (che ride e piange) si rivolge ai bambini dai 3 ai 6 anni, Si gioca e si cresce ovvero Storia di Gilda e Rigoletto ai piccolissimi dai 0 ai 3 anni e Rigoletto. I misteri del teatro ai bambini in età scolare. Quest’ultimo intende inoltre completare idealmente il percorso di approfondimento che gli alunni potranno intraprendere assieme ai loro insegnanti con il progetto Ti presento: Giuseppe Verdi. Il Cigno di Busseto. Al permanere della condizione di chiusura dei teatri, gli spettacoli saranno comunque realizzati dal Teatro Regio e trasmessi in streaming”.

 

“Con RegioYoung a scuola, il Teatro Regio ha deciso di andare a raggiungere il pubblico dei bambini e i loro insegnanti direttamente nelle aule scolastiche, dichiara Anna Maria Meo, Direttore generale del Teatro Regio di Parma, con una serie di iniziative come sempre ispirate alla figura e all’opera di Giuseppe Verdi, che si adeguano ai tempi in particolare nella scelta dei mezzi utilizzati. L’obiettivo del Teatro era provare a fornire una prospettiva di continuità alla domanda che proviene da una fascia di pubblico importantissima, che coinvolge la scuola ma indirettamente anche le famiglie, nei confronti delle quali il Regio ha la responsabilità – a maggior ragione in tempi di pandemia –  di tramandare e diffondere la conoscenza e la gioia della scoperta della musica e del teatro, anche alla luce dei nuovi e diversi linguaggi della contemporaneità. Si conferma così l’importanza attribuita alla sua vocazione divulgativa dal Regio, che ha affrontato con prontezza le sfide oggi poste al mondo dello spettacolo dal vivo dai nuovi media, il cui utilizzo è destinato a diventare sempre più rilevante in futuro, generando un’offerta di contenuti del tutto complementare all’offerta di spettacolo dal vivo”.

 

“Da storica appassionata di RegioYoung, ringrazio il Teatro Regio per aver dato vita a un’iniziativa educativa tanto innovativa – dichiara Ines Seletti Assessore all’Educazione del Comune di Parma. Nella malinconia del momento, i bambini riescono nonostante tutto a stupirci, riconoscendo i nostri sorrisi e sorridendoci da dietro le loro mascherine. È a loro che dedichiamo ogni sforzo creativo che facciamo nel perseguire gli scopi educativi importanti, che possono diventare realtà a Parma grazie alla collaborazione di tutti: gli sponsor che continuano a sostenere il lavoro delle istituzioni, gli  insegnanti che fanno ogni giorno un lavoro incredibile, le istituzioni culturali come il Regio che rispondono con prontezza al bisogno di forza di volontà e di fantasia che questo momento esprime, consentendo a tutti di stare più vicini durante le festività natalizie”.

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