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INSOLITO FESTIVAL, la rassegna di spettacoli, incontri, esplorazioni urbane per adulti e bambini, prosegue la programmazione con debutti e riprese di nuove creazioni e due progetti d’arte comunitaria come Rent a movement e Lettere d’amore.
L’arte come tramite per fotografare e restituire visioni e sguardi di una collettività che necessita con urgenza di essere ascoltata, accolta, messa in relazione.
Dalla raccolta delle lettere a quella dei gesti nel Progetto d’arte comunitaria Rent a movement a cura di Elisa Cuppini. Una vera e propria raccolta di gesti prestati dai cittadini e cittadine di ogni età che la coreografa Elisa Cuppini cataloga e tradurrà in uno spettacolo di danza che conterrà l’impronta e il senso di tutti i gesti donati.
Una mappatura fisica che diventa istantanea, testimonianza e memoria di una città in un momento particolare come questo che stiamo vivendo e che sarà indelebile.
Elisa Cuppini aspetta il pubblico al Giardino Ducale presso Serre Petitot da lunedì 20 a mercoledì 22 luglio (20 e 21 luglio dalle 10 alle 13; 22 luglio dalle 10 alle 12.30) mentre l’azione scenica sarà presentata il 28 luglio alle ore 21.30.
Prosegue (fino al 30 agosto) il progetto Lettere d’amore Il più grande epistolario d’amore della città – da un’idea di Flavia Armenzoni a cura e di Daniele Bonaiuti e Chiara Renzi – con una call a cittadini e le cittadine di Parma invitati a scrivere una lettera d’amore in forma cartacea a mano al- l’indirizzo Serre Petitot Parco Ducale 33 A – 43125 Parma.
Nell’epoca del virtuale e della distanza sociale riscopriamo il desiderio dell’incontro, delle relazioni e della cura attraverso la pratica della scrittura epistolare: lettera al grande amore, lettera mai spedita, lettera al se stesso futuro, lettera per un amore finito, lettera ad un amore impossibile, ideale o mai esistito, lettera ad un amico o un parente, lettera come dono, come dedica, confessione, memento, lettera come rituale.
Le lettere cartacee formeranno un’opera poetica collettiva che verrà presentata pubblicamente nel mese di settembre.
Martedì 21 luglio alle ore 18 e alle ore 21 al Parco di Strada Quarta presso Coop La Bula replica la creazione Micro Macro per Insolito Festival Sei Sassolini, con Piergiorgio Gallicani regia Riccardo Reina, liberamente ispirata a “La bilancia dei Balek” di Heinrich Böll.
“La bilancia dei Balek” racconta la storia di un’ingiustizia. Quella che ci racconta Böll non è una storia a lieto fine. Forse perché è una storia vera. Vera non nel senso che sia realmente accaduta, ma nel senso in cui riesce a raccontare, con una semplicità esemplare, ciò che sempre accade.
Tutti i giorni, davanti ai nostri occhi. Anche se non lo vediamo, se preferiamo non vedere. Una di quelle storie che si ha il dovere di raccontare, per evitare, per quanto possibile, che la realtà che viviamo, e che condivi- diamo, faccia sempre la stessa fine.
Lo spettacolo, ad ingresso libero con prenotazione obbligatoria, è per tutti/e e bambini/e dai 10 anni.
Giovedì 23 luglio alle 21.30 presso le Serre Petitot al Giardino Ducale doppio debutto per due corti di teatro di figura per adulti : Conchiglie di e con Jessica Graiani e una marionetta ibrida, una piccola biografia silenziosa di una donna che non ha mai visto il mare.
Quanto coraggio ci vuole per poter partire? Un breve racconto senza parole sulle “impossibilità” di una vita come tante.
Segue Polvere, di Collettivo Superstite con Giulio Bellotto, Annalisa Esposito regia Riccardo Reina, una riflessione sul tempo e le tracce che lascia.
Lo spettacolo si sviluppa in un tempo e in uno spazio geometrici, rigorosi, costretti. Ma al contempo indefiniti. Due figure umane incorniciate dal buio di un palco vuoto. In scena vediamo semplicemente un uomo e una donna immobili: aspetta- no che qualcosa accada.
E qualcosa accade, anzi: qualcosa sta già accadendo. Non sappiamo da quando, ma della polvere sta già cadendo. Sembra un caso, un incidente. Ma con un’inerzia inarrestabile, la polvere inizia a incidere sulle loro esistenze. Sempre più incalzante.
Da niente diventa qualcosa, anzi diventa la cosa: stupefacente motore mobile dell’azione.
Presso il Giardino Ducale prosegue per tutta l’estate Insolito gioco dell’oca, a cura di Emanuela Dall’aglio, un piccolo viaggio da agire, dove chi lo compie diventa protagonista che, con la sua mappa, un telefono e qualche metro di spago, interagisce con installazioni e l’ambiente naturale.
La voce guida, come oracolo, udibile attraverso dei QRcode posti sulla mappa, accompagna il pubblico nelle tappe interattive, dando modo ai giocatori di interpretare e vivere il gioco intimamen- te o per piccoli gruppi, ogni qualvolta lo desiderino.
Il gioco è fruibile a qualsiasi ora negli orari di apertura del parco (dalle 6 alle 24). Se fatto di sera si consiglia l’uso di una pila.
Le mappe sono disponibili presso i punti info dei supermercati Conad di Parma, lo IAT (Piazza Ga- ribaldi) e Biblioteca di Alice (Giardino Ducale).
Per gli spettacoli a pagamento (Conchiglie e Polvere nella stessa serata) i biglietti si potranno anche acquistare sul sito www.vivaticket.it
Presso i luoghi di spettacolo la biglietteria apre un’ora prima dell’inizio delle rappresentazioni.
Il pagamento potrà essere effettuato solo in contanti.
Biglietti: € 5 intero; € 3 ridotto (under 18)
Per l’entrata alle Serre Petitot accedere da Vicolo Asdente n.9/B.
In caso di maltempo gli spettacoli saranno annullati. Il rimborso dei biglietti acquistati sarà effettua- to direttamente tramite vivaticket.
La capienza degli spazi è limitata e l’organizzazione è costretta a regolamentare gli accessi.
La capienza degli spazi è limitata e l’organizzazione è costretta a regolamentare gli accessi.
Per prenotare: scrivere una mail a insolitofestival@gmail.com o un messaggio al numero 353 4097421. Indicare nome e cognome delle persone che vorranno partecipare e contatto telefonico.
Tutti gli spazi e le rappresentazioni seguiranno il rispetto delle normative vigenti in materia di sicu- rezza e distanziamento per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus Covid-19.