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13 giugno-A Diari di Bordo il libro della parmigiana Francesca Avanzini che attraversa la storia emiliana dagli anni ‘50 a oggi

Sabato 13 giugno la scrittrice Francesca Avanzini, con il suo nuovo libro ‘Quel che di buono’ incontrerà i lettori presso la Libreria Diari di Bordo – Libri per Viaggiare in Borgo Santa Brigida dalle ore 10.30 alle 12.30 ed il pomeriggio dalle 17.30 alle 19.30.

L’autrice sarà in Libreria a firmare copie del nuovo libro e a consigliare letture.

Il nuovo libro di Francesca Avanzini è il racconto delle fasi più avvincenti dell’educazione sociale, sentimentale e civile di una ragazza nata in Emilia nella prima metà degli anni Cinquanta.

Un romanzo di formazione, si potrebbe dire, ma con un’arguzia ed una capacità evocativa che trova origine in una profonda coscienza poetica. Corredano l’opera foto d’epoca, la copertina illustrata da Elisa Pellacani e due commenti di Laura Lepetit e di Daniela Rossi.

Consulta librieprogetti nasce a Reggio vent’anni fa. Cura progetti editoriali finalizzati all’identificazione di materiali e di formati che possano esprimere con coerenza l’idea dell’opera da pubblicare.
Ha in catalogo opere dimenticate o da riscoprire ma anche inediti di autori contemporanei.
Alla narrativa e alla poesia (cui dedica due premi letterari nazionali) affianca collane di saggistica, di storia e di libri illustrati.

Da una decina d’anni riserva una particolare attenzione alla valorizzazione di Silvio D’Arzo, al libro d’artista e a forme narrative “altre”, oltre all’aspetto di ricerca sociale e antropologica. Alcune pubblicazioni sono tradotte in altre lingue e vengono diffuse anche all’estero.

Con questo scritto, posto a metà strada tra memoir e conversazione, Francesca Avanzini offre spunti per ritrovare emozioni positive, tracciando al contempo il ritratto di una generazione che si afaccia al futuro con la force de l’âge.

L’autrice narra fasi dell’educazione sociale, sentimentale e civile di una ragazza nata nella prima metà degli anni Cinquanta che – come sottolineano Laura Lepetit e Daniela Rossi nelle note d’accompagnamento al testo – riesce a trasformare il suo vissuto in un romanzo di formazione intenso e puntuale.

Tra le righe emerge, infatti, il passato e il presente di ogni protagonista e si svela la valenza di tesori solo parzialmente disseppelliti, di eventi dei quali spesso si pongono in evidenza più i vantaggi che le pecche, i doni ricevuti più che i torti subiti.

Parlando dei suoi anni giovanili, l’autrice efettua una analisi del proprio vissuto e attribuisce il giusto merito a coloro con i quali ha condiviso le sue esperienze, confermando il valore di un lascito parentale di cui avverte l’importanza e la unicità.

Così come attribuisce alla presenza nella sua vita dei gatti un riferimento determinante per possibili dimensioni dell’esistenza ultraterrena.

Francesca Avanzini è nata e vive a Parma. Ha pubblicato racconti ed effettuato traduzioni dall’inglese per diverse Case editrici. Dal 1997 al 2018 ha collaborato alla terza pagina della “Gazzetta di Parma”.

Sabato 13 giugno

Libraia per un giorno FRANCESCA AVANZINI

con il libro edito dalla casa editrice Consulta Librieprogetti

“QUEL CHE DI BUONO”

presso

Libreria Diari di Bordo – Libri per Viaggiare

Borgo Santa Brigida 9 – PARMA

dalle 10.30 alle 12.30 e dalle 17.30 alle 19.30

Per informazioni: Libreria Diari di Bordo-Libri per Viaggiare Borgo Santa Brigida, 9 – PARMA

Telefono: 3497824161

 

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