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Bialetti sinonimo di caffè: le nuove sfide del futuro

Bialetti è uno dei brand più noti sul mercato non solo italiano, ma internazionale ed il suo nome è ormai indissolubilmente legato a quello della Moka. Gli inizi vanno ricercati nel 1919 quando Alfonso Bialetti apre la sua piccola azienda di semilavorati in alluminio in una frazione di Omegna, Crusinallo, in Piemonte. Il vero successo, però, arriva nel 1933 quando viene inventata la Moka Express destinata a modificare il modo di preparare il caffè. Con la televisione ed il successo di Carosello, il simpatico omino con i baffi, nato negli anni Cinquanta e marchio storico dell’azienda, viene portato in tutte le case italiane; da allora nulla è cambiato ed esso continua ad essere il simbolo del gruppo Bialetti e ne identifica i prodotti originali. Nel 1998 Bialetti e Rondine, azienda leader nella produzione di pentole in alluminio, si uniscono e qualche anno dopo (2005) entra a far parte del gruppo un altro marchio storico, la Girmi. Nel 2006 si assiste ad un’evoluzione della storica Moka che, per rimanere al passo con i tempi e le mode, diventa uno strumento innovativo ed all’avanguardia senza per questo rinunciare alla linea ed al design che l’hanno caratterizzata fin dagli inizi: nasce la Mokona per la preparazione di espressi con cialde, caffè in capsule e caffè macinato.

L’evoluzione del modo di preparare l’espresso: caffè d’Italia in capsule

Con il lancio della Mokona, Bialetti conquista un’importante fetta di mercato, in quel periodo in forte crescita, quella del caffè in capsule. Nel 2010, poi, il gruppo propone le capsule caffè d’Italia che vuole essere un vero e proprio viaggio sensoriale per gli amanti dell’espresso, un omaggio alle eccellenze del caffè dal nord al sud del nostro Paese. Ogni regione, infatti, ha il suo personale modo di preparare il caffè e Bialetti vuole cogliere proprio queste differenze. Ecco, dunque, che si possono acquistare le capsule caffè Milano o le capsule caffè Roma passando da Napoli, Torino e Venezia. Restando legato alla sua storica tradizione Bialetti utilizza solo il miglior caffè in capsule, ognuna delle quali, rigorosamente in alluminio riciclabile, contiene 7 grammi di prodotto come richiesto per la preparazione di un ottimo espresso.

Tipi di capsule caffè a marchio Bialetti

Nell’ambito della collezione caffè d’Italia, Bialetti offre l’opportunità di assaporare differenti aromi, a seconda della città scelta: Palermo (extra forte), Milano (morbido) Roma (intenso), Venezia (dolce), Torino (cioccolatato), Napoli (forte). La gamma caffè d’Italia, però, non si esaurisce qui perché le capsule di caffè Bialetti sono disponibili anche in versione deca, bio, midnight, orzo e ginseng. Inoltre per chi preferisce ci sono anche le capsule caffè Bialetti compatibili per Dolce Gusto e Nespresso per continuare a fare un espresso perfetto dal gusto inconfondibile, anche se si hanno altre tipologie di macchine. Le capsule compatibili caffè d’Italia sono presenti in tutte le versioni relative alle diverse città ed alle varianti precedentemente citate, quindi adatte per accompagnare ogni momento della giornata, anche la notte. Le capsule caffè hanno prezzi variabili a seconda della confezione, consultabili comunque direttamente online.

1 Commento

  1. Bialetti è la VERA eccellenza Italiana, negli ultimi anni grazie anche ad una strategia di marketing e comunicazione aggressiva Caffè Borbone è diventato il caffè più diffuso…ma La qualità Bialetti resta ed è palese. Il Caffè ha un gusto nettamente migliore e il sistema a capsule in alluminio è perfetto per preservare l’aroma.

    La diffusione del sistema Bialetti ha raggiunto livelli altissimi, questo è dimostrato dal fatto che cominciano ad essere commercializzate anche Capsule Compatibili Bialetti che si adattano alle varie macchine come la Mokona o la Tazzona vere icone di design del brand bialetti.

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