Home » Cultura&Spettacoli » 29 aprile-Sold out il concerto del pianista Maurizio Baglini alla Casa della Musica

29 aprile-Sold out il concerto del pianista Maurizio Baglini alla Casa della Musica

 

Si preannuncia un grande successo per il pianista Maurizio Baglini che eseguirà a Parma la Sinfonia n. 9 di Beethoven nella trascendentale e spettacolare versione per pianoforte solo, coro e solisti firmata da Franz Liszt. 

Tutto esaurito, infatti, per l’impresa musicale da record che andrà in scena lunedì 29 aprile h. 20.30 per la Società dei Concerti, alla Casa della Musica.

Sul palco con Baglini, per intonare il celebre “Inno alla Gioia”, ci saranno i Solisti dell’Accademia Verdiana 2019 e il Coro dell’Accademia di Pescara.

Un’intera orchestra distillata negli 88 tasti del pianoforte. La “Nona” di Beethoven-Liszt è un vero banco di prova per virtuosi della tastiera ed è considerata uno dei cavalli di battaglia di Baglini, che dopo averla eseguita per la prima volta dodici anni fa al parigino Museo d’Orsay per Radio France, l’ha interpretata dal vivo più di 50 volte in tutto il mondo: da Milano a Tel Aviv, da Monaco a Rio de Janeiro. 

Tra le tappe italiane, anche l’esecuzione al Parco della Musica di Roma per l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, trasmessa in diretta da Rai Radio3.

Il pianista Maurizio Baglini vanta una brillante carriera come solista, camerista, didatta e direttore artistico. Come solista si esibisce in sedi quali l’Accademia Nazionale di Santa Cecilia, il Teatro alla Scala di Milano, il Teatro San Carlo di Napoli, la Salle Gaveau di Parigi, il Kennedy Center di Washington ed è ospite di prestigiosi festival, tra cui La Roque d’Anthéron, Yokohama Piano Festival, Australian Chamber Music Festival, “Benedetti Michelangeli” di Bergamo e Brescia. La sua vasta produzione discografica per Decca/Universal comprende musiche di Schumann, Liszt, Brahms, Schubert, Domenico Scarlatti e Mussorgsky.

Porta avanti anche il progetto “Web Piano”, che abbina l’interpretazione live di grandi capolavori pianistici alle proiezioni dell’artista multimediale Giuseppe Andrea L’Abbate. 

Come camerista suona stabilmente con la violoncellista Silvia Chiesa e ha collaborato con colleghi quali Massimo Quarta, Cinzia Forte, Roberto Prosseda e il Quartetto della Scala. 

Fondatore e direttore artistico dell’Amiata Piano Festival, è consulente artistico per la danza e la musica del Teatro “Verdi” di Pordenone e Ambasciatore culturale della Regione Friuli Venezia Giulia. Tiene masterclass per l’Accademia Stauffer di Cremona e dal 2018 è docente di Pianoforte principale all’Istituto Superiore di Studi Musicali “Mascagni” di Livorno. 

Suona un grancoda Fazioli.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*