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Università di Parma- Giovane veterinario premiato per innovativo progetto su stampa 3D

Con il progetto “3D Veterinary printing” il dottor Zanfabro si è aggiudicato il primo posto del bando MSD Animal Health Community Award, concorso nazionale per realtà virtuose italiane

 Un progetto innovativo, altamente tecnologico, e dedicato alla cura e al benessere degli animali: sono queste le ragioni che hanno portato alla vittoria il progetto del dottor Matteo Zanfabro, giovane medico veterinario neolaureato all’Università di Parma. Il giovane ha vinto il bando di concorso “Community Award” di MSD Animal Health, azienda leader nel settore della prevenzione veterinaria, e sarà premiato a Parma il prossimo 8 novembre.

L’idea innovativa del giovane studente è stata quella di proporre anche in ambito veterinario nuove soluzioni mediche legate alla manifattura additiva. Se nell’ambito della medicina umana, infatti, le applicazioni della stampa 3D hanno portato e continuano a portare enormi benefici, sia in termini economici sia in termini di sicurezza ed efficienza, altrettanto non si può dire per la medicina veterinaria, dove applicazioni di questo genere non sono ancora così diffuse.

Il progetto messo a punto da Zanfabro si è posto l’obiettivo di rendere disponibili le applicazioni della stampa tridimensionale in 3 diversi ambiti: la pianificazione pre-operatoria, con la creazione e la stampa di un modello digitale fedele alla parte anatomica da utilizzare nello studio del campo operatorio e nella progettazione dell’intervento; la didattica, tramite la creazione di modelli da poter utilizzare nella didattica clinica e nell’insegnamento dell’anatomia; la produzione di eso-protesi veterinarie di innumerevoli forme, varie dimensioni e materiali, ad un prezzo accessibile.  Tutto questo, allo scopo di garantire una maggiore sicurezza all’animale da curare e anche un potenziale risparmio economico alle strutture veterinarie che ospitano gli interventi.

“Il mio progetto nasce proprio lì dove ho individuato una mancanza. Mi sono reso conto, studiando, che la medicina umana traeva vantaggio da questa speciale tecnologia mentre la veterinaria ancora non ne sfrutta le potenzialità.” – afferma Matteo Zanfabro, autore del progetto 3D Veterinary Printing“Il mio sogno è quello di poter continuare a crescere e a migliorare le mie ricerche così da trovare le risorse necessarie per diffondere con maggior capillarità la conoscenza dell’enorme potenziale alla base di questa innovativa tecnologia. I risultati ottenuti ad oggi, sebbene ancora preliminari, sono stati soddisfacenti sotto ogni punto di vista. Ho potuto realizzare dei modelli sia a scopo didattico sia a scopo medico-clinico e ho riscontrato un discreto successo sui social media che ho utilizzato per la divulgazione scientifica”.

La scelta del progetto del giovane studente parmense è avvenuta tra i 20 della categoria CURA DEGLI ANIMALI DA COMPAGNIA presentati da altrettante realtà del paese. La Commissione giudicante del bando MSD Animal Health Community Award, composta da 3 giurati tecnici e 2 rappresentanti istituzionali, ha deciso di premiare questo progetto per la capacità di innovare la chirurgia sull’animale, sia nella pianificazione pre-intervento, sia creando dei modelli di protesi basati sulle più innovative tecniche di produzione e stampa. Tale progetto, infatti, seppur ancora sperimentale, si colloca al livello di altre esperienze internazionali in corso, rappresenta una vera innovazione della tecnica veterinaria e può arricchire il bagaglio tecnico del medico veterinario.

Per saperne di più su 3D veterinary printing: https://www.3dvet.eu/

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