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9 giugno: inaugura la celebrazione per il centenario della morte di Arrigo Boito

Inaugurazione delle celebrazioni per il

CENTENARIO DELLA MORTE

DI ARRIGO BOITO (1918-2018)

A cura del Comitato nazionale

per le celebrazioni boitiane

Sabato 9 giugno 2018, dalle ore 15.00

– Auditorium del Carmine –

Ingresso libero

Si terrà nel Conservatorio di Parma, sabato 9 giugno 2018, l’inaugurazione delle celebrazioni per il Centenario della Morte di Arrigo Boito a cura del Comitato Nazionale per le celebrazioni boitiane. La giornata si articolerà in un concerto, una tavola rotonda e visite guidate allo “Studio Boito”. Il Conservatorio di Parma è intitolato al letterato, musicista e librettista perché egli contribuì al consolidamento della scuola in un momento particolarmente delicato, quando da Regia Scuola di Musica, nel 1888, fu trasformata in Conservatorio. Boito accettò di ricoprire la carica di Direttore onorario, per seguire la gestione dell’Istituto durante la malattia dell’amico Franco Faccio, designato Direttore. Questo legame è stato confermato e rafforzato quando gli eredi di Boito, della famiglia Albertini-Carandini, hanno donato al Conservatorio il suo Studio, ora ricostruito nelle dimensioni reali nel Museo storico “Riccardo Barilla” che contiene una documentazione unica, comprendente la biblioteca privata del letterato, gli appunti e gli abbozzi per il Nerone, strumenti musicali, oggetti artistici, strumenti scientifici, a testimoniare l’ampiezza dei suoi interessi e della sua cultura.

La giornata si aprirà alle 15.00 nella Sala Verdi del Conservatorio, con i saluti istituzionali. Dalle 15.30 alle 16.30 sarà possibile visitare lo Studio Boito e alle 16.30, nell’Auditorium del Carmine, si terrà il concerto “Boito compositore, traduttore e librettista”, con brani operistici tratti da Mefistofele e Nerone, accostati a pagine di Wagner, Rubinstein, Verdi e autori legati alla Scapigliatura. Interpreti ne saranno gli allievi delle classi di canto del Conservatorio, accompagnati al pianoforte dal maestro Raffaele Cortesi.

Alle 17.15 nell’Auditorium del Carmine, seguirà una tavola rotonda con Emilio Sala (Presidente del Comitato), Maria Ida Biggi (Direttrice dell’Istituto per il Teatro e il Melodramma della Fondazione “Giorgio Cini” di Venezia), Federica Riva (responsabile del Museo storico “Riccardo Barilla” del Conservatorio), Olga Jesurum, Emanuele d’Angelo (Accademia di Belle Arti di Bari) e Maurizio Giani (Università di Bologna). Nell’occasione verranno presentati i progetti del Comitato nazionale, si parlerà dei fondi Boito-Duse della Fondazione “Giorgio Cini” di Venezia, e dello Studio Boito nel Museo “R. Barilla” del Conservatorio. Verrà infine delineata la figura di Arrigo Boito.

Fanno parte del Comitato Nazionale “Arrigo Boito 1918-2018”, istituito dal MIBACT: Fondazione “Giorgio Cini” di Venezia, Conservatorio “Arrigo Boito” di Parma,  Conservatorio “Giuseppe Verdi” di Milano, Comune di Parma – Casa della Musica, Comune di Milano, Teatro alla Scala, Fondazione Teatro La Fenice, Fondazione Teatro Regio di Parma, Università degli studi di Parma, Università degli studi di Milano, Università degli studi Ca’ Foscari di Venezia, Complesso Monumentale della Pilotta, Sezione Musicale della Biblioteca Palatina, Fondazione “Arturo Toscanini”, Istituto Nazionale di Studi Verdiani, Società dei Concerti di Parma, Fondazione Teatro Due di Parma.

L’ingresso alla giornata è libero. Per informazioni: www.conservatorio.pr.it.

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