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Videogiochi- Recensione di “No more heroes: heroes paradise”: boss fight, violenza e umorismo

di Samuele Tarasconi

Prima di cominciare a parlare del titolo bisogna specificare che per poter giocare bisognerà utilizzare un dualshock ps3, quelli di marca Sony per intenderci, oppure si dovrà ricorrere a un playstation move più un controller di navigazione, dato che ci verrà richiesto di usare i sensori di movimento.

Detto questo il gioco base è uscito in europa nel 2008 su wii ed è stato portato su ps3 nel 2011, non ci sono grandi differenze a livello di contenuti, se non per alcuni boss extra che sono presi da no more heroes 2: desperate struggle, che rimane invece un esclusiva wii.

Io ho giocato l’intero titolo con l’accoppiata move più controller di navigazione ed è stata un esperienza abbastanza legnosa, poiché la schivata per essere effettuata ci richiederà di scuotere il move, e dato che si tratta di una funzione così importante l’idea di lasciarla a un movimento del braccio, che è più lento e meno preciso della semplice pressione di un pulsante, non è stata proprio una scelta ben studiata, quindi vi consiglio di affidarvi al buon vecchio dualshock che vi permetterà di schivare usando l’analogico destro.

Chiusa questa parentesi introduttiva è giusto introdurre il nostro protagonista, alias Travis Touchdown un nerd, e sto citando il gioco, appassionato di videogame, anime, lucha libre e katana laser che sta cercando di arrivare in cima alla classifica del migliore assassino in circolazione, ed è per questo motivo che dovremo affrontare coloro che detengono le varie posizioni per arrivare al primo posto.

Questi scontri si svolgeranno in 2 fasi: il farsi strada nell’area predestinata combattendo i leccapiedi del killer di turno, alias i nemici comuni che risultano estremamente poco variegati se non per l’aspetto, e la boss fight contro l’assassino.

Ed è questo il pezzo forte del gioco siccome questi personaggi saranno notevolmente differenti gli uni dagli altri sia nel combattimento sia nella personalità e nel aspetto, le boss fight ci richiederanno attenzione e saranno abbastanza lunghe se non si imparerà per bene il pattern del avversario, ma con un po’ di impegno risulteranno molto interessanti e soddisfacenti.

Parlando del combattimento la nostra arma di fiducia sarà la già citata katana laser che potrà essere impugnata verso l’alto o il basso, la posa assunta non cambierà la combo, che consiste sempre negli stessi colpi, ma servirà semplicemente per oltrepassare la guardia nemica.

Oltre agli attacchi normali potremo usare le mosse di lucha libre sui nemici tramortiti per far loro danno extra o eliminarli del tutto, ci sarà la possibilità di usare mosse o combo speciali soddisfando alcuni requisiti, e se dopo aver parato un colpo schiveremo col giusto tempismo il tempo si fermerà per un attimo dandoci la possibilità di mettere a segno qualche attacco extra.

Bisogna considerare che la katana non ha durata illimitata, dato che con l’utilizzo si scaricherà la batteria e per evitare che ciò accada dovremo ricaricarla, ed è un azione tutt’altro che rapida che quindi ci costringerà ad aspettare il momento giusto prima di effettuarla.

Oltre ai combattimenti ufficiali per scalare la classifica il nostro altro obiettivo sarà quello di racimolare abbastanza soldi per accedere al match successivo, dato che ci sarà una quota di partecipazione e nel corso del gioco potremo acquistare altre katana oltre che vestititi e potenziamenti per la vita, il danno, ecc. il denaro scarseggerà abbastanza in fretta.

Per evitare di rimanere al verde dovremo fare alcuni mini giochi molto basilari sotto forma di lavoretti part-time come tagliare l’erba, raccogliere noci di cocco e vari altri, e una volta completati avremo accesso alla possibilità di accettare sfide che ci vedranno affrontare dei nemici in condizioni particolari, come l’eliminarne un determinato numero in 3 minuti e così via.

Tutto il gioco si svolgerà presso la città di Santa Destroy dove ci muoveremo tramite la moto di Travis che ci permetterà di muoverci da un area di lavoro all’altra in maniera molto rapida, ma che tenderà a incastrarsi negli oggetti o nelle pareti senza la dovuta attenzione.

Inoltre visto che spesso dovremo raccogliere una discreta quantità di quattrini saremo anche costretti a fare più viaggi nello stesso medesimo punto rendendo il gioco inutilmente lento e pesante.

Ma questa non sarà l’unica parte legnosa, infatti dovremo fare i conti con un lock on impreciso e dal raggio limitato e dal fatto che i boss in certi momenti disporranno di invincibilità, e saranno quindi immuni ai nostri attacchi senza un apparente motivo, senza considerare che avranno anche molta vita, quindi per certi versi gli scontri sembrano durare troppo a lungo.

Per quanto riguarda la grafica molte texture e animazioni non saranno particolarmente curate, mentre il doppiaggio di un paio di personaggi secondari risulta pessimo e a malapena comprensibile.

A proposito, il parlato è solo in l’inglese ma l’italiano è disponibile tra le lingue selezionabili per i sottotitoli, anche se la traduzione non risulterà particolarmente accurata.

Il punto forte dell’avventura è lo stile che permea gioco e personaggi, entrambi ricchi di tanta violenza e umorismo con scene che vanno a rompere la quarta parete e piene di ironia, insieme alle boss fight, riaffrontabili quando si vorrà, che risultano comunque piuttosto piacevoli.

L’ambientazione non è particolarmente degna di nota, mentre per quanto riguarda la colonna sonora qualche traccia risulterà piuttosto orecchiabile e in linea con l’atmosfera dei combattimenti, il resto invece sarà piuttosto dimenticabile.

 

In conclusione:

Il titolo è di breve durata, circa una quindicina di ore, e l’esperienza non è totalmente fluida dato che i vari livelli verranno interrotti dalla necessità di guadagnare i soldi necessari più il solito girovagare per i negozi alla ricerca di miglioramenti, ma nel complesso risulta un esperienza divertente e che riesce a dare qualche soddisfazione.
Consigliato a chi vuole buttarsi nel mondo di no more heroes, soprattutto dopo l’annuncio del nuovo capitolo, e agli amanti degli action e dei giochi incentrati sulle boss fight, il divertimento non mancherà.

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