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Lenz inaugura nel Giorno della Memoria: il 27 gennaio, con quattro spettacoli

Con una retrospettiva degli spettacoli dedicati ai temi della tragedia europea durante le dittature nazi-fasciste, Lenz inaugura il 2018 nel Giorno della Memoria. Un’occasione per presentare i nuovi progetti artistici e salutare il pubblico con un drink&food beneaugurale per l’anno appena iniziato.

La densa giornata, che avrà luogo a Lenz Teatro, si aprirà alle ore 18 con la videoproiezione di Kinder, potente e delicato spettacolo del 2016 sulla tragedia dei bambini ebrei di Parma vittime dello sterminio nazista, interpretato dai bambini del Coro di Voci Bianche dell’Ars Canto preparati da Gabriella Corsaro.

Alle ore 19 sarà proposta una breve lettura scenica da Rosa Winkel. Triangolo rosa, il nuovo lavoro sulla deportazione e sterminio degli omosessuali nei campi di concentramento nazisti in debutto il prossimo 25 aprile, in occasione delle celebrazioni per la Festa della Liberazione, interpretato da Adriano Engelbrecht, Roberto Riseri, Giancarlo D’Antonio e Valentina Barbarini.
A seguire i Direttori Artistici Maria Federica Maestri e Francesco Pititto insieme al Presidente Onorario Rocco Caccavari presenteranno la nuova creazione e il progetto artistico 2018 della Fondazione. A seguire pausa drink&food.

Alle ore 20 è in programma la videoproiezione di Aktion T4, spettacolo prodotto nel 2017 sul programma nazista di eutanasia per la soppressione dei bambini nati con malformazioni o portatori di handicap, interpretato dagli straordinari attori sensibili dell’ensemble di Lenz.

Alle ore 21 (con replica il 28 gennaio alle ore 18) la giornata si concluderà con Exilium_La grande cicatrice, performance poetico-visuale dai Tristia di Ovidio, dal Cantico dei Cantici e dalla Todesfuge di Paul Celan su musica di Andrea Azzali, interpretata da Valentina Barbarini.

In Exilium_La grande cicatrice, performance del 2009 riallestita per l’occasione, i versi di Ovidio scritti dalla terra d’esilio in Romania accompagnano quelli del poeta ebreo rumeno che ha vissuto in Francia, ma ha scritto in tedesco – la lingua della madre e della Shoah – la sua opera più nota Fuga di morte, dedicata all’orrore del genocidio nazista.

La retrospettiva del 27 gennaio, preziosa occasione per incontrare il rigoroso e visionario lavoro poetico e politico di Lenz Fondazione, aprirà un anno ricco di debutti e prestigiose collaborazioni nazionali e internazionali.

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BIGLIETTI → SPECIALE 27 GENNAIO:
Intera serata – spettacoli + video + drink&food
adulti € 14
bambini € 8
professional – operatori  € 4
video € 2

BIGLIETTI → SPECIALE 28 GENNAIO:
Intera serata – spettacolo + video
adulti € 10
bambini € 4
professional – operatori  € 4
video € 2

contact: info@lenzfondazione.it
Lenz Teatro Via Pasubio, 3/e – tel 0521 270141 mob 335 6096220

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