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Dal premio della critica di Sanremo a “I muri di Berlino”: intervista a Maldestro

di Francesca Binfarè

 

Il Festival di Sanremo sembra lontano, ma i suoi frutti stanno ancora arrivando. Uno di questi è “I muri di Berlino”, il nuovo album di Maldestro in uscita domani 24 marzo.

Sempre domani verrà lanciato anche il nuovo singolo, “Abbi cura di te”, che fa parte della colonna sonora del nuovo film di Massimiliano Bruno, “Beata Ignoranza”, con Alessandro Gassman e Marco Giallini. L’album arriva dopo una serie di riconoscimenti che Antonio Prestieri (questo il suo nome) ha vinto tra le Nuove Proposte di Sanremo con il brano “Canzone per Federica”, compresi il Premio della Critica Mia Martini e il Premio Enzo Jannacci.

Maldestro aveva 4 anni quando è caduto il Muro; oggi ci facciamo raccontare “I muri di Berlino” quali sono per lui, e anche per noi.

 

I muri che vedi sono quelli che ci costruiamo dentro, o sono fuori di noi?

Il mio è un album fatto di sentimenti quotidiani. I muri di cui parlo nel disco sono quelli interiori, generati dalla paura e dalla noia. Se non li abbattiamo, i muri che abbiamo dentro fanno sì che poi tiriamo su quelli esterni.

Quali sono secondo te oggi questi ‘muri esterni’?

Posso citare Trump e le migrazioni, ma i muri ci sono anche nel lavoro, nelle scuole: un insegnante può migliorare la vita di uno studente, o non farlo affatto.

Ma tu ci sei stato a Berlino?

Sì e credo sia una città pazzesca, una nazione a sé stante all’interno della Germania, dove gira tutto il mondo. Berlino è una città bella, dove c’è integrazione e dove un giovane può realizzare i suoi sogni. Indubbiamente avrà anche i suoi difetti, ma a me è rimasta dentro.

Cos’è cambiato dopo che il grande pubblico ti ha conosciuto grazie al Festival?

Sanremo l’ho vissuto in maniera semplice, la musica è un gioco e anche al Festival ho cercato di non subire alcuna pressione. Sono felicissimo dei premi che ho ricevuto, sarebbe ipocrita non dirlo, ma non combattevo una guerra: cantavo, e quindi ero là con la massima tranquillità. Certo adesso si vede la popolarità, ma devi staccarti un centimetro da tutto per non farti risucchiare dal vortice e rimanere te stesso. E io voglio rimanere me stesso, un po’ pantofolaio, con la musica e i film (per cui mi commuovo senza vergogna).

Sembri saper gestire bene la notorietà…

Faccio il cantautore da 4 anni, forse è per la vita che ho vissuto, o per il posto da cui vengo (Antonio è figlio di un boss, da cui è stato allontanato dalla madre quando era piccolissimo, nda). Ho fatto 16 anni di teatro, e del teatro mi porto dietro tutto: i miei testi mi sembrano scritti più come monologhi che non come canzoni. Sono pieno di dubbi, ho molta strada da fare, so che domani può esserci la discesa ma questo non mi preoccupa. Mi preoccupa invece non avere più l’esigenza di scrivere, che è il mio modo di buttare fuori alcune cose che ho dentro.

Se dovessi immaginare il tuo spettacolo ideale sarebbe quindi di teatro canzone?

Mi immagino nei teatri con uno spettacolo di teatro canzone, con interventi di prosa che raccontino “I muri di Berlino” e che facciano entrare con ironia lo spettatore dentro lo spettacolo.

Con ironia?

Sì, perché sono autoironico e ironico, e sono sicuro che l’ironia salverà il mondo.

 

Tracklist di “I muri di Berlino” di Maldrestro:

Abbi cura di te

Tutto quello che ci resta

Canzone per Federica

Che ora è

Io non ne posso più

Prenditi quello che vuoi

Sporco clandestino

Arrivederci allora

Tu non passi mai

Lucì (in un solo minuto)

 

Le date dell’instore tour di Maldestro:

24 marzo Roma – Feltrinelli Via Appia Nuova 427 (ore 18);

25 marzo Napoli – Feltrinelli Piazza dei Martiri (ore18);

26 marzo Senigallia (AN) – Mondadori C.so II Giugno 61 (ore 18);

27 marzo Milano – Mondadori Via Marghera (ore 18);

28 marzo Torino – Mondadori Via Monte di Pietà 2 (ore 18);

29 marzo Bologna – Mondadori Via D’Azeglio 34a (ore 18);

30 marzo  Firenze – Galleria del Disco (ore17,30).

 

Le date del tour di Maldestro:

12/04 Bologna Teatro San Leonardo

13/04 Roma Auditorium Parco della Musica

20/04 Milano Salumeria della Musica

26/04 Napoli Teatro Bellini

05/05 Recanati Teatro Persiani

27/05 Vicenza Festival

25/06 Montesano sulla Marcellina (SA) P.za F. Gagliardi

29/06 Salina Salina Doc Fest

15/07 Odolo (BS) Festival D-Skarika

28/07 Sant’Anna di Centobuchi (AP) Piazza

 

 

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