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Parco Falcone Borsellino: ancora controlli e arresti per spaccio. Fermato calabrese con 6 kg di marijuana in auto

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Ancora controlli al parco Falcone Borsellino. Luogo che negli ultimi mesi è stato posto sotto particolare controllo dei reparti antidroga di Polizia e Carabinieri. Fermato anche un uomo di origini calabresi sorpreso con più di 6 chili di droga nell’auto.

Una volante della Polizia ha fermato in via Cocconcelli una Mercedes di grossa cilindrata appartenente ad un parmigiano, B.P. di 45 anni. Alla guida tuttavia non c’era il proprietario ma un uomo sprovvisto di documenti e patente che si professava essere un certo G.F. Il mezzo gravava di un provvedimento di fermo amministrativo e durante i controlli l’uomo era particolarmente nervoso. Gli agenti l’hanno quindi accompagnato in Questura  dove, sottoposto a foto segnalamento, l’uomo è risultato essere G.S., calabrese di 35 anni residente a Crotone e pluripregiudicato.

La grossa sorpresa è stata trovata però nel bagagliaio dell’auto: 5 involucri sigillati contenenti ben 6 kg e 126 grammi di marijuana. La droga era nascosta dentro un borsone e avvolta in una busta di plastica.

G.S. è stato tratto in arresto per il reato di detenzione di sostanza stupefacente ai fini di spaccio e  denunciato per il reato di dichiarazione di falsa attestazione a pubblici ufficiali. L’uomo, probabilmente corriere della droga, è ora in carcere in attesa di giudizio. Il proprietario dell’auto verrà sentito per stabilirne le eventuali responsabilità.

Sempre nella giornata del 13 dicembre la Polizia ha effettuato un’attività antidegrado e controllo territorio con 3 pattuglie del Reparto Prevenzione Crimine di Reggio Emilia ed un’unità della locale Polizia Municipale nelle zone del centro storico e nei parchi.

Nel parco Falcone Borsellino sono arrivati simultaneamente dalle due entrate principali di via Provesi e via Mantova. Gli spacciatori in quel momento erano 5, appena notate le pattuglie si sono dati alla fuga ma gli agenti sono riusciti a fermare uno dei ragazzi.

Questo, U.T.C. 27enne nigeriano, richiedente asilo politico ma sprovvisto di titolo regolare per soggiornare in Italia è stato visto mentre nella fuga gettava un panetto di hashish per terra, 21,3 grammi avvolti in uno strato di pellicola trasparente e sigillati in un sacchetto di plastica. Una volta fermato e perquisito sono stati trovati due telefoni cellulari con 4 sim e 40 euro in contanti.

Da verifiche successive si è accertato che il nigeriano era stato sottoposto a controlli di Polizia già per tre volte nel corso del mese di dicembre e che sullo stesso gravavano diversi precedenti per reati contro la persona e contro il patrimonio. Il 27 enne è stato arrestato perché colto in flagrante nel reato di detenzione ai fini di spaccio ed è indagato in stato di libertà per la sua posizione di straniero irregolare sul territorio. Per lui sono partiti i procedimenti per l’espulsione.

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