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Consiglio Comunale: si parla anche di Tibre, ricorsi al Tar e guerra dei cachi. Folli: “Passo indietro su taglio alberi”

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Il Consiglio Comunale del 29 novembre si è aperto con vari interventi dei consiglieri dell’opposizione. Tra i temi toccati “la guerra dei cachi”, la realizzazione della Ti-Bre e un ricorso al Tar da parte di un ex dipendente comunale che mette a rischio il posto di lavoro di 3 attuali dirigenti comunali. Tra le delibere approvate le modifiche al regolamento degli alloggi temporanei per persone in difficoltà e al sistema bibliotecario parmense.

TI-BRE e tangenziale di Viarolo– Il consigliere del PD Dall’Olio interroga la giunta comunale sullo stralcio del progetto della tangenziale di Viarolo considerata inutile ma inserita nella progettazione del tratto autostradale Tirreno-Brennero. Questa andrà a intaccare una zona di campagna intatta e con una bella pista ciclabile. Stralcio sarebbe stato approvato dall’amministrazione ma nel Pums resta presente. “Visto che ci siamo espressi contrari dovrebbe essere tolta – spiega Dall’Olio – Richiedo ancora se Ministero ha informato il Comune di Parma sul progetto e se Viarolo è ancora nel progetto. Risponde l’assessore Folli che riferisce come il progetto sia nel Pums ma non dipende dalla responsabilità del Comune.  Dall’Olio, non contento della risposta, accusa il sindaco e l’amministrazione di non aver fatto il possibile per fermare il progetto. “Nel 2015 il sindaco avrebbe dovuto porsi negativo sull’opera così da avere la maggioranza dei sindaci contrari e permettere alla Regione di intervenire per fermare il progetto. – dichiara Dall’Olio – Adesso ci ritroviamo sul nostro territorio una strada che non volevamo senza che il Comune di Parma abbia fatto il possibile per impedirlo, complice anche la mia parte politica”.

Dall’Olio, sempre su Viarolo, in particolare per i condomini di via Lugagnano e via Verdi, denuncia la mancanza di un allaccio della rete fognaria che implica esalazioni e scarichi a cielo aperto. Folli risponde che non c’è al momento un piano per la realizzazione ma l’opera è stata ammessa all’interno delle progettazioni quinquennali. Dall’Olio auspica un incontro con il sindaco di Sissa Trecasali per risolvere la situazione.

Gaione, intervento di Ghiretti – Il consigliere di Parma Unita denuncia la dimenticanza dell’amministrazione sui problemi di Gaione ricordando le richieste dei cittadini per la cura del parco che sono state poi fatte dai cittadini stessi e il problema della visibilità e sicurezza. Ghiretti denuncia anche la riduzione degli orari degli autobus nel periodo estivo e ricrimina ancora all’amministrazione di aver ripartito tra i soci i 3 milioni di utili di Tep e non averli reinvestiti nei servizi. La scarsa attenzione è stata smentita da Folli che ricorda che la parte del parco che citava il consigliere era una parte privata. Le corse diminuite nel periodo estivo colpiscono tutte le frazioni e non sono una novità. Gaione inoltre sarà la prima frazione ad essere collegata con una pista ciclabile con il centro città grazie alla collaborazione con l’Università per la realizzazione della cittadella del Campus.

Nuove sale giochi con slot machine in San Leonardo e Oltretorrente – Il consigliere Pellacini invita l’amministrazione a intervenire per evitare l’apertura di due nuove sale scommesse in due zone già nevralgiche della città, con problemi di sicurezza e degrado.

Manno e il ricordo di Fidel Castro- Il consigliere Manno è intervenuto in memoria del da poco scomparso Fidel Castro provocando la disapprovazione del consigliere Cattabiani e creando un po’ di scompiglio in aula con il presidente Vagnozzi che seda la situazione rifiutandosi di censurare e tagliare la parola a chiunque la chieda.

Ricorso al Tar contro il Comune – Dall’Olio: “Il 21 dicembre il tribunale del Tar si esprimerà sul ricorso di un dirigente comunale che nel 2010 denunciò irregolarità di un concorso (non venne pubblicato sulla gazzetta ufficiale) che assunse tre dirigenti a tempo indeterminato. Nel caso il tribunale si esprimesse a favore del ricorrente si avrebbe una grave perdita perché si dovrebbero dimettere i tre dirigenti. Inoltre si rischia che questi facciano a loro volta ricorso portando il Comune a rimborsare ingenti danni”. Il sindaco Pizzarotti specifica che il bando era stato indetto dall’amministrazione precedente ma il Comune farà il possibile per tutelare i dipendenti che a loro malgrado sono coinvolti. Il sindaco confida inoltre che le parti riescano a trovare un accordo senza dover ricorrere al Tar.

Guerra dei cachi – Sul taglio dei 160 alberi di cachi l’assessore Folli ha dichiarato che l’amministrazione è pronta a fare un passo indietro e scongiurare il taglio viste le manifestazioni di opposizione di associazioni e cittadini. “Per due anni l’amministrazione ha cercato accordi per la raccolta di questi frutti ma nessuno aveva risposto. – spiega Folli – Ora abbiamo interrotto il lavoro di sostituzione alberi sperando che non siano ancora solo parole ma ci sia interesse concreto”. Pizzarotti ha ricordato come questo sia dovuto a una piantumazione sbagliata fatta perché in passato non c’era la cultura della “pianta giusta nel posto giusto”.

Bilancio di previsione del 2017 – L’atto è stato depositato dalla Giunta e verrà votato il prossimo 20 dicembre.

Alloggi per persone non autosufficienti – L’assessore al Welfare, Laura Rossi, ha illustrato la delibera che disciplina le case alloggio destinate ad accogliere temporaneamente persone in difficoltà. La delibera inserisce l’Ise socio sanitario come stabilito dalla legge Regionale.

Sistema bibliotecario Parmense- L’assessore alla cultura Ferraris ha illustrato lo schema di convenzioni del sistema bibliotecario che è stato poi approvato in consiglio e la delibera per l’affidamento dei servizi di Tesoreria del Comune per il quadriennio 2017-2020.

Tesoreria comunale– L’assessore al bilancio Ferretti ha presentato lo schema per l’affidamento dei servizi di tesororia del C.mune di Parma che è stato poi approvato.

Approvata anche la variazione di bilancio che riguarda l’apertura di un mutuo di 1 milione di euro con la Cassa depositi e prestiti per le opere di intervento della Cittadella e variazioni per il welfare.

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