Home » Cronaca 1 » Spaccio di cocaina: arrestata famiglia nigeriana con 240 gr. I tre figli piccoli ai servizi sociali

Spaccio di cocaina: arrestata famiglia nigeriana con 240 gr. I tre figli piccoli ai servizi sociali

carabinieri-cocaina-parma

Il nucleo della Radiomobile dei Carabinieri di Parma hanno sventato un giro importante di cocaina gestito da una famiglia di nigeriani.

Le indagini sono partite lo scorso 15 settembre quando un uomo di origini nigeriane, O. E. di 31 anni, a bordo di un’auto non si era fermato a un posto di blocco. Partì l’inseguimento, l’uomo venne fermato e venne ritrovata una dose di cocaina e un portafoglio rubato. Da quella notte partì la denuncia per resistenza a pubblico ufficiale e i carabinieri, sospettando di un’attività di spaccio, iniziarono le loro indagini. Vennero chiamati molti numeri di telefono ritrovati nel cellulare dell’uomo e questi contatti confermarono l’attività criminosa del nigeriano.

Dopo aver ricevuto la convalida dell’arresto, nel tardo pomeriggio di ieri, 25 ottobre, i carabinieri hanno sorpreso lo spacciatore poco prima che andasse a prendere i figli alla scuola di via Pini. I carabinieri hanno poi sequestrato le chiavi di casa ed eseguito un blitz nella sua abitazione in via Cremonese dove ad attenderli c’era la moglie e un collaboratore, A.P.B. 28enne e O.S.U. 31enne, entrambi connazionali dell’uomo, colti in flagrante mentre tagliavano e sigillavano con un accendino delle dosi di cocaina.

I due stavano tagliando 40 grammi di cocaina pura in un piattino usando dell’arnica come sostanza da taglio: si tratta di un blando antinfiammatorio.

carabinieri-cocaina-parma3

Il grosso tuttavia veniva abilmente nascosto in cantina. I carabinieri hanno ritrovato una cassetta nera nascosta dentro il motore di una stufa elettrica che conteneva 15 ovuli da 10-15 grammi e 62 dosi, da 1 grammo o mezzo grammo, già pronte per la vendita. Da ogni ovulo si sarebbe potuto ricavare un centinaio di dosi. Nel totale, si tratta di un sequestro di 240 grammi di cocaina dal valore commerciale di più di 30 mila euro. Sequestrati inoltre un bilancino, 8 cellulari e 1600 euro in contanti di cui i nigeriani non hanno saputo fornire la provenienza essendo tutti e tre nullafacenti.

Risvolto negativo della storia invece per i tre bambini molto piccoli della coppia. I figli, tutti di età inferiore ai 4 anni, sono stati presi in carico dai servizi sociali di Parma.

Tutti e tre gli arrestati sono stati trasferiti presso il carcere di via Burla e il carcere femminile di Modena.

L’operazione rientra nei continui sforzi delle forze dell’ordine volte a fermare lo spaccio di droga a Parma. I piccoli spacciatori da strada sono quelli che più creano degrado e senso di insicurezza nella cittadinanza ma importanti sono le attività investigative come questa che permettono di arrestare i “pesci grossi” e fermare così il giro anche per strada.

carabinieri-cocaina-parma2

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*