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Carrozzeria chiusa dal 2005…faceva affari d’oro. Sequestrata dai Carabinieri (ma lavora ancora)

Una carrozzeria abusiva è stata sequestrata dai carabinieri della stazione di Sorbolo: l’attività si trova in via Argini del Po, a Mezzani, ma ufficialmente era chiusa dal 2005.

Nonostante non avesse mai…smesso l’attività. Attività fantasma, dunque, esente iva, contributi ai lavoratori ed autorizzazioni, sia per il rispetto ambientale, con vernici e residui scaricati nel torrentello adiacente, che per la sicurezza sul lavoro.

Regolamente registrata sulle Pagine Gialle, conosciuta in tutto il paese, la carrozzeria è sotto la strada Argini, delimitata da una grande sbarra, e da un minaccioso divieto di accesso: proprietà privata divieto di accesso.

Al termine della discesa sterrata, una barca scaraventata, cabinotti in prefabbricato, sedie e tavoli in plastica, piante, poi, automobili e cerchioni disseminati ovunque.

Nel mezzo, due capannoni verdi, oltre 300 mq in tutto, posti sotto sequestro, ed un forno per la verniciatura della carrozzeria.

Ma, ad una breve visita sul luogo (non facilissimo da trovare, anche se basta chiedere in paese e tutti la sanno indicare) dentro il capannone le luci sono accese, la musica alta, il rumore di battitura di lamiere nitido.

A quanto pare il titolare 56enne e i due dipendenti (in nero, of course) lavorano ancora: uno di loro esce, ci allontana e chiama il titolare a gran voce: “Ivan Ivan ci sta una giornalista”. Lui ci allontana. Abbiamo visto abbastanza.

Anche il sequestro non ha fermato l’attività del “signor Ivan”.

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