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FederRugby, 11 indagati per trucchi in bilancio: coinvolto parmigiano Cantoni

cantoni

Undici indagati per aver falsificato i bilanci della Federazione Italiana Rugby. Tra questi il parmigiano Stefano Cantoni, consigliere federale. Secondo la procura generale del Coni ci sarebbe stati trucchi contabili per modificare l’assetto del bilancio della Federugby e voci contabilizzate all’attivo quando invece dovevano essere rubricate autonomamente per il fondo di solidarietà per gli atleti infortunati.

La Procura vuole rinviare a giudizio il presidente Alfredo Gavazzi, appena rieletto per il secondo mandato, e dieci tra vecchi e nuovi consiglieri: Stefano Cantoni, Antonio Saccà e Paolo Vaccari e gli ex Fabrizio Gaetaniello, Antonio Luisi, Michele Manzo, Franz Von Degerfeld Mauthe, Andrea Nicotra, Susanna Vecchi e Maurizio Zaffiri.

L’inchiesta nasce lo scorso febbraio quando l’ex presidente della Fir siciliana, Gianni Amore, presenta un esposto su irregolarità contabili del Fondo di Solidarietà per sostenere i giocatori gravemente infortunati.  Fondo lanciato nel 2000 ma per lunghi anni mai formalizzato. Amore nel 2012 si era candidato  per la presidenza della Fir ottenendo pochi riscontri e nei mesi scorsi aveva sostenuto un candidato anti-Gavazzi, ritiratosi poi alla vigilia del voto.

Il rugby per anni sembrava in crescita a dispetto della crisi economica e delle risorse che venivano sempre meno a tutti gli altri sport. Oggi, secondo la procura, ci sarebbe un deficit da 2 milioni di euro. Questa ha ritenuto quindi di non dover archiviare l’esposto di Amore e far partire le indagini. Sotto esame ci sono i bilanci federali dal 2007 al 2014, anche se i vertici presenti nel 2007 non sono stati avvisati di tali indagini. Il presunto illecito si materializza, secondo l’accusa, quando i fondi versati con i tesseramenti dalle società per il Fondo di solidarietà vengono considerati voci in attivo del bilancio. I soldi non sono spariti, ma si trovano nella casella sbagliata e dovrebbero fare parte, secondo lo statuto, di una contabilità indipendente. Disponibile nella cassa del fondo, oggi, poco meno di un milione di euro.La Procura ipotizza anche l’alterazione di documenti, abusi di potere e danni patrimoniali. Gli indagati hanno sino al 20 ottobre per nominare un avvocato e presentare la difesa per evitare la squalifica o il commissariamento del Fir.

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