Home » Sindacale&Sociale » Lavoratori So.Sel Spa: quale futuro con l’imminente gara di appalto per i servizi di lettura contatori acqua e gas?

Lavoratori So.Sel Spa: quale futuro con l’imminente gara di appalto per i servizi di lettura contatori acqua e gas?

so.sel irenNel pomeriggio di giovedì 22 settembre, i lavoratori di So.Sel Spa delle province di Parma e Reggio Emilia hanno partecipato a un’assemblea-presidio davati ai cancelli della sede Iren di Strada Santa Margherita a Parma.

Quanto emerso è la crescente preoccupazione che serpeggia in seguito alla conferma dell’imminente apertura della gara di appalto per i servizi di lettura contatori di acqua e gas e delle attività tecnico-idrauliche di installazione e manutenzione degli stessi per i territori di Parma, Piacenza e Reggio Emilia. Una gara che, se costruita senza la minima garanzia dal punto di vista occupazionale, aprirebbe per i lavoratori uno scenario, nel migliore dei casi, di forte peggioramento delle condizioni contrattuali, nel peggiore di perdita secca del posto.

Questo in nome, da parte del committente Iren, di una nuova gestione del servizio avente come unico obiettivo iniziale quello della compressione dei costi a partire, come sempre, da quello del lavoro.

Vale la pena ricordare che queste attività complesse, che costituiscono il vero “front office” di Iren sul territorio, vedono impiegate circa 60 persone tra dipendenti diretti So.Sel e lavoratori con contratti di somministrazione. Lavoratori qualificati, letturisti, idraulici, impiegati in parecchi casi con anzianità di servizio di oltre un decennio, che lavorano a strettissimo contatto con i dipendenti diretti Iren.

La richiesta è chiara: inserire la clausola sociale di tutela occupazionale all’interno della gara di appalto. Soltanto questo può preservare sana occupazione e garantire la prosecuzione di un servizio di qualità. In caso contrario e fino a che ciò accada, i lavoratori sono assolutamente determinati a far valere il loro diritto al mantenimento del posto e delle condizioni attuali di lavoro, proseguendo con altre iniziative volte a porre all’ordine del giorno dei vertici Iren anche il loro problema.

La FILCAMS CGIL provinciale è assolutamente determinata, una volta di più, a rendere pubblica la condizione dei lavoratori degli appalti e le tematiche sulle regole, sulla legalità, sul rispetto dei contratti e della salvaguardia dei diritti, oltre che a contrastare e denunciare norme e regolamenti che favoriscono una competizione giocata sulla precarizzazione dei rapporti di lavoro e sulla compressione dei salari.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*