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Gabriele Montanari assolto perché incapace di intendere e volere

Il 27 dicembre 2013 uccise la madre Dolores Leonardi nel suo appartamento di via Pacinotti. Prese un forchettone e la trafisse. Ora il 36enne parmigiano Gabriele Montanari è stato assolto perché non imputabile. La sentenza è stata espressa dai giudici della Corte d’Appello di Bologna.

Totalmente incapace di intendere e volere: per questo dovrà rimanere dieci anni in una Rems. E’ stata quindi ribaltata la sentenza di primo grado che condannava Montanari, con rito abbreviato, a 11 anni di reclusione.

L’omicidio era scaturito al termine dell’ennesima lite tra madre e figlio. Lo stesso assassino aveva avvertito il 118 dichiarando quanto successo ma all’arrivo dei mezzi di soccorso per la 56enne Dolores Leonardi, trafitta al cuore, non c’era più nulla da fare.

Una famiglia sfortunata: il fratello di Gabriele, Gianluca, era morto in un incidente d’auto a Collecchiello nel ’97, a soli 19 anni. Qualche anno prima era morto il padre, suicida in garage.

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