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Ztl, Pellacini: “La supercazzola è servita”

 

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“La supercazzola comunale è servita. Il Comune riesce benissimo nel variare le zone a traffico limitato e soprattutto a gettare automobilisti e cittadini in genere nel panico, al solo scopo di fare cassetto sulle spalle degli altri.

La Ztl sta alla Zpru come la sprematurata sta alla zona 10. Ma analizziamo meglio quanto dice il Comune. Chi vuole arrivare in stazione dovrà arrivarci saltellando su un piede solo mentre chi arriva da fuori Parma potrà camminare sulle mani almeno fino a via Verdi.

Non si preoccupino i cittadini normo-dotati, è quanto emerge dalle comunicazioni del Comune.

Parlando seriamente, invece, chi dovrà raggiungere la stazione ferroviaria magari con pesanti bagagli, non saprà come fare perché il polo dei trasporti, questo era il progetto originale sarà raggiungibile a piedi e in autobus. La ztl colpisce infatti proprio la zona della stazione, alla faccia del voler incentivare l’uso del treno e dei mezzi pubblici solitamente con minore impatto sull’ambiente.

Chi, per gli spostamenti in treno, parcheggiava in via Palermo, non potrà più farlo perché il limite è stato portato a 2 ore. Ovviamente chi sgarra di un minuto o chi si perde nella ragnatela di zona a traffico limitato verrà multato, così da rendere possibile la voce di bilancio da oltre 13 milioni di euro, tanto il governo a 5 Stelle ha segnato per le entrate da multe. Si bastona il cittadino e basta, senza dare servizi di qualità, senza ascoltare i problemi e le esigenze, soprattutto senza rispondere alle lamentele.

Il meglio l’assessorato alla viabilità lo dà sulle agevolazioni alle vetture elettriche, da sempre pallino fisso di Gabriele Folli. Ho fatto una comunicazione nell’ultimo Consiglio comunale sulla concessione ai mezzi elettrici di poter usare le corsie preferenziali dei bus a cui sono contrario. L’Assessore Folli ha detto che l’intenzione è di favorire al massimo l’incentivo dei mezzi a basso impatto ambientale. Ovviamente in barba al codice della strada che prevede che le corsie preferenziali servano ai mezzi pubblici per evitare il traffico (limitando anche l’inquinamento) e consentire la necessaria sicurezza. Ora invece si creano fasce di cittadini di serie A contro quelli di serie B che, magari, non possono permettersi un auto elettrica nuova fiammante. Viene da chiedersi come mai vengono create queste diversificazioni e questa amministrazione sia sempre così distruttiva e punitiva nei confronti dei cittadini. Purtroppo non ci sono risposte, l’unico modo per pensare positivo è che manca solo un anno alle elezioni quando i parmigiani risponderanno in modo chiaro alla gestione degli ultimi cinque anni”.

Giuseppe Pellacini

Capogruppo Consiglio Comunale Unione di Centro (UDC)

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