Senato: finanziamenti a una rete di festival tra i quali il “Verdi”

Una rete di festival dedicati ai cinque grandi compositori italiani – Verdi, Donizetti, Bellini, Puccini, Rossini– da finanziare e valorizzare con “una strategia organizzativa e di promozione unica”.

E’ questo il nuovo spiraglio che si apre in senato per il finanziamento del Festival Verdi di Parma. La proposta arriva sotto forma di un ordine del giorno che, in commissione Istruzione a Palazzo Madama, la senatrice del movimento 5 stelle Rosetta Enza Blundo ha presentato al disegno di legge proposto dal collega del pd Giorgio Pagliari. 

L’ordine del giorno impegna il governo “ad adottare le opportune iniziative, anche con interventi a carattere normativo, volte a reperire risorse adeguate per dare piena attuazione” al progetto, considerato anche che “occorre rendere più forti e unitarie la promozione e l’organizzazione di tali manifestazioni a livello nazionale”.

Il disegno di legge a firma di Pagliari, di cui è relatrice la senatrice del partito democratico Francesca Puglisi, è intanto tornato ieri in commissione dove era stato illustrato il 2 febbraio ed è stato però nuovamente rinviato.

Oltre all’ordine del giorno del Movimento 5 stelle sono stati presentati due emendamenti della relatrice, che sembrano “aggiustare il tiro” rispetto alla precedente formulazione della proposta di legge. Infatti, mentre prima si chiedeva un finanziamento di cinque milioni a partire dal 2014 per la manifestazione ducale, la dicitura viene ora corretta in “a partire dal 2016”.