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Consulta dei popoli: il nuove presidente è camerunense, tunisina la vice

ImmagineRiceviamo e pubblichiamo:

Jean Claude Didiba Ngeng, 33 anni, originario del Camerun, da 20 anni in Italia, consigliere provinciale lega calcio Uisp, è il nuovo Presidente della Consulta dei Popoli. E’ stato eletto ieri sera nel corso dell’incontro promosso dall’Amministrazione a cui hanno partecipato una trentina di stranieri, in rappresentanza di 15 nazionalità diverse e dei circa 28.000 stranieri presenti sul territorio. Con lui è stata eletta anche la vice presidente, Fadhila Ben Aziza, 50 anni, di origini tunisine, è da 23 anni in Italia, con la famiglia, e svolte l’attività di mediatrice culturale.

L’incontro della Consulta dei Popoli è stato promosso dall’assessorato alla partecipazione guidato dalla vicensindaco Nicoletta Paci, ed ha visto l’importante contributo del presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi, del dirigente del servizio partecipazione Roberto Barani e del consigliere del gruppo di minoranza del Partito Democratico, Alessandro Volta.

Si è trattato di un momento particolarmente significativo che ha visto i partecipanti presentarsi singolarmente e dare il proprio contributo per giungere all’elezione del consigliere aggiunto che è in programma lunedì 14 dicembre, alle 18, nella sala conferenze del Duc dove la Consulta dei Popoli si riunirà.

Dopo le presentazioni ha preso avvio la procedura per eleggere presidente e vice presidente della Consulta anche alla luce delle spiegazioni fornite dal presidente del consiglio comunale Marco Vagnozzi che ha illustrato obiettivi e funzionamento del civico consesso.

Le due figure di riferimento per la Consulta sono state elette a scrutinio segreto. Jean Claude Didiba Ngeng ha ottenuto la fiducia dei membri della consulta e si è imposto rispetto agli altri candidati: Achille Gnaly Bessou della Costa d’Avorio e Suhail Mushtaq del Pachistan.

“La costituzione della Consulta dei Popoli e l’elezione di presidente e vice – ha spiegato la vicesindaco Nicoletta Paci – rappresentano una tappa importante che va nel senso della partecipazione da parte di coloro che fino ad oggi non hanno mai avuto voce per rappresentare le loro istanze. Si va verso l’elezione del consigliere aggiungo che costituisce la conclusione di un iter volto a riconoscere il ruolo delle varie comunità straniere sul territorio ed il loro contributo al suo sviluppo”.

Il neo eletto presidente della Consulta dei Popoli, Jean Claude Didiba Ngeng, si è detto onorato e incredulo di poter essere arrivato a questo importante obiettivo. “Ho seguito l’evoluzione di questo progetto di partecipazione fin dalla nascita: la mia proposta era stata accolta in occasione della Giornata della Democrazia, promossa dal Comune. Penso che questo sia un sogno che si avvera per tutti i cittadini stranieri di Parma, un passo importante che va verso un’integrazione vera”.

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