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Riceviamo e pubblichiamo da Maurizio Campari, segretario Lega Nord Parma
“Si potrebbe fare una cronaca del comizio, riassumere i temi dei vari interventi, ma per quello basta andarsi a rivedere il video già online: https://www.youtube.com/watch?v=V14kScL9_oU.
Mi interessa di più soffermarmi su altri temi, altre sfumature e altri fatti accaduti a corollario della manifestazione. Ne prendo tre.
Per prima cosa, quella a mio avviso politicamente più rilevante, è l’evidenza che domenica è stata consacrata una leadership ad un livello superiore. E’ stata data la benedizione dei principali partiti di riferimento all’investitura di Matteo Salvini come principale punto di riferimento di tutto il centro destra italiano. La chiamata a raccolta ha sancito la consistenza delle effettive forze in campo e la Lega Nord ha doppiamente dimostrato di essere la sola ad avere la forza per trainare tutto l’elettorato di riferimento. Sia come dirigenza che come base.
Successivamente va sottolineata l’ennesima vergognosa manifestazione violenta di quei parassiti mantenuti che si fanno chiamare centri sociali e che sono stati per troppo tempo tollerati. Queste zecche, questi criminali, si sentono talmente impuniti che si sono ormai spinti al punto di avere l’ardire di attaccare deliberatamente le Forze dell’Ordine. Attaccare per fare male, nemmeno come semplice atto dimostrativo. Ne è la riprova l’Agente ferito oggi.
Infine i giovani, sempre di più. I ragazzi volenterosi, quelli che credono ancora di poter avere un futuro, sono dalla nostra parte. La piazza ne era piena, e noi ci accorgiamo che ad ogni manifestazione se ne aggiungono sempre di più. Ottimo segnale per i prossimi anni.
Con queste basi possiamo lavorare davvero bene, per riuscirci serve però l’aiuto di tutti coloro che ci vogliono credere”.
Maurizio Campari, Segretario Lega Nord Parma