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Pali Italia, domani in Consiglio Regionale l’interrogazione di Rainieri (Lega)?

12096064_1623264167925144_8745572801115034022_n“La Regione Emilia-Romagna faccia chiarezza sul futuro della Pali Italia Spa (ex Tecnopali) e intervenga al fine di scongiurare una rilevante crisi occupazionale con inevitabili risvolti anche sociali sul territorio di Parma”.
Lo chiede al presidente Bonaccini, Fabio Rainieri, segretario nazionale della Lega Nord Emilia e vicepresidente del Consiglio Regionale dell’Emilia Romagna.
“Il 21 luglio 2015 – spiega Rainieri – il Tribunale di Parma ha dichiarato il fallimento della Pali Italia Spa, azienda specializzata nei settori dell’illuminazione, delle telecomunicazioni e dell’alta tensione che opera a Parma e Anagni, consentendo comunque l’esercizio provvisorio. Il mese successivo e più precisamente il 27 agosto – continua – il giudice delegato per il fallimento ha autorizzato i curatori ad avviare le procedure di scioglimento dei contratti di lavoro subordinato con conseguente messa in mobilità dei lavoratori dipendenti”.

“Per contenere l’emergenza occupazionale creatasi fino all’eventuale nuova acquisizione dell’azienda – ricorda il numero uno del Carroccio emiliano -, sarebbe stata fatta richiesta al Ministero dello Sviluppo Economico di rinnovare la Cassa Integrazione Guadagni Straordinaria, ma a quanto si apprende, l’ammortizzatore sociale non sarebbe rinnovabile in quanto già esaurito il periodo massimo fissato dalla legge di 36 mesi”.
“Considerato che vi sarebbero investitori interessati a rilevare l’azienda – conclude – alla giunta regionale ho chiesto se conferma le notizie riguardanti il rigetto della domanda di rinnovo della CIGS da parte del MISE e l’esistenza di una commessa importante che consentirebbe il rilevamento dell’azienda. In ogni caso – conclude – sprono Bonaccini e la Regione tutta a intervenire nella vicenda al fine di scongiurare una rilevante crisi occupazionale con inevitabili risvolti anche sociali sul territorio di Parma”.

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