Home » Cronaca » Polesine e Zibello, il matrimonio è cosa fatta. Dal 2016 saranno un unico comune

Polesine e Zibello, il matrimonio è cosa fatta. Dal 2016 saranno un unico comune

1444633755527.jpg--fusione_fra_polesine_e_zibello__vince_il_siReferendum consultivo regionale per la fusione di Polesine e Zibello: vince il “sì” con il 51% dei voti contro il “no” che si è fermato a quota 49%.

Al voto circa la metà degli aventi diritto. Ci sono 45 schede di differenza totale tra sì e no nei due Comuni. 

A Zibello hanno votato 796 cittadini sui 1.613 aventi diritto, il 49,35%, per entrambi i quesiti: i sì alla fusione sono stati 402 (51,01%), i no 386 (48,99%). Il nome più votato è stato “Polesine Zibello” con 403 preferenze (69,97%).

A Polesine si sono recati alle urne 573 cittadini, cioè il 50,22% dei 1.141 aventi diritto, per entrambi i quesiti: 297 (52,57%) i sì alla fusione, 268 (47,43%) i no. Anche qui ha prevalso “Polesine Zibello” con 324 voti, il 73,30%.

Il nome prescelto quindi è POLESINE ZIBELLO (come previsto), che si è imposto su Pallavicinia e su Terre del Po.

A questo punto nascerà il nuovo Comune. Dal 1° gennaio arriverà un commissario prefettizio che accompagnerà l’iter che porterà, in primavera, alle amministrative. 

Soddisfatto Andrea Censi, sindaco di Zibello ed ex primo cittadino di Polesine: “Grazie Polesine Zibello” il suo commento affidato alla propria pagina Facebook, dopo che sabato aveva, sullo stesso social, spiegato come avrebbe votato “SI”.

Lascia un Commento

Il tuo indirizzo email non verrà pubblicato.I campi obbligatori sono evidenziati *

*