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Ausl e Ospedale: “Così ridurremo i tempi di attesa”

DSCN7393Tre milioni di investimenti per aumentare il numero di prestazioni disponibili, ambulatori aperti sette giorni su sette, un numero verde gratuito unico delle due Aziende sanitarie per prenotare (o disdire) visite ed esami specialistici.

Sono i principali interventi realizzati dal sistema sanitario provinciale per ridurre le liste di attesa di visite ed esami, previsti dal Piano straordinario per il contenimento dei tempi di attesa elaborato congiuntamente da Azienda Usl e Azienda Ospedaliero-Universitaria come richiesto dalla Regione Emilia-Romagna e presentato il 31 luglio in conferenza stampa nella Sala riunioni della Direzione Generale AUSL di Parma.

“Sui tempi di attesa abbiamo raggiunto gli obiettivi fissati dalla Regione – ha dichiarato Elena Saccenti direttore generale dell’Ausl di Parma – grazie a un piano di interventi in buona parte già realizzati frutto dell’impegno in questi anni di tutto il sistema sanitario provinciale: i centri privati accreditati, i professionisti delle due Aziende, gli specialisti, i medici di medicina generale, i pediatri, lavorato molto e insieme per l’appropriatezza delle prescrizioni. Ma non ci accontentiamo dei risultati raggiunti: vogliamo proseguire negli interventi per mantenere e stabilizzare i buoni livelli di attesa ottenuti, garantendo il più ampio numero di prestazioni entro 30 giorni per le visite e 60 per gli esami come richiesto dalle normative nazionali e regionali.

“I risultati raggiunti – ha aggiunto Massimo Fabi, Direttore generale dell’Azienda Ospedaliero-Universitaria di Parma – confermano un impegno che vede da anni le due Aziende sanitarie di Parma fortemente integrate per raggiungere gli obiettivi. Un impegno rafforzato dall’ultimo accordo di fornitura, con il potenziamento delle risorse verso l’Azienda Ospedaliera per incrementare l’offerta di esami e visite specialistiche”.

“I dati presentati oggi – ha concluso Marco De Bernardis, Capogruppo Settore Sanità Privata Unione Parmense degli Industriali – con i tempi di attesa ridotti all’interno degli standard previsti, sembrano scontati o semplici da raggiungere: sono invece la conferma dell’importante collaborazione tra le Aziende sanitarie e il privato accreditato, una sinergia virtuosa di cui siamo soddisfatti e che proseguirà in futuro.”

Grazie agli interventi realizzati, nella rilevazione mensile della settimana indice di luglio è già stato raggiunto al 100% l’obiettivo, fissato dalla Regione per la fine del 2015, di garantire almeno il 90% delle prestazioni specialistiche entro i 30 giorni dalla richiesta nel caso delle prime visite ed entro i 60 giorni per esami e accertamenti diagnostici. Questo risultato è migliore di quanto rilevato nella settimana indice di luglio 2014, quando l’obiettivo di performance del sistema era stato raggiunto al 93 per cento. In allegato la rilevazione della settimana indice luglio 2014, la rilevazione della settimana indice luglio 2015 e il raffronto 2014/2015.

Ecco i principali interventi del piano: incremento dell’offerta di prestazioni con un investimento complessivo di tre milioni di euro per il 2015, “agende di garanzia” per aumentare le prestazioni disponibili ai CUP ogni volta che la domanda da parte dei cittadini non è soddisfatta entro gli standard dei tempi di attesa, visite e gli esami anche nei fine settimana, un numero verde unico provinciale – 800629444 – per prenotare e disdire visite ed esami nelle due Aziende, prenotazioni on line per oltre 100 tipologie di prestazioni, recupero del pagamento del ticket, vari interventi di semplificazione sulla prescrizione e accesso ai servizi, nomina di un responsabile dell’accesso alle prestazioni specialistiche, un Piano di comunicazione per informare la popolazione sulle corrette modalità di accesso alle visite e agli esami e la necessità di disdire in anticipo in caso di mancata presentazione alla data prenotata.

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