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Lotta allo spaccio: arrestato un tunisino, condannato un albanese

I carabinieri di Parma hanno arrestato un 38enne di origini tunisine per spaccio di sostanze stupefacenti, quelli di Langhirano ribeccato un albanese, habituè dello spaccio, che incurante della condanna continuava nella sua attività illecita.

L’uomo è stato rintracciato e messo in manette dai militari del nucleo Investigativo a seguito della condanna a una pena definitiva di 4 anni e 5 mesi di reclusione per spaccio.

Il reato era stato commesso tra il dicembre del 2006 e novembre 2011, tra le città di Parma e Ferrara.

Il 38enne è stato portato nel carcere di via Burla dove sconterà la pena.

ALBANESE AI DOMICILIARI PER SPACCIO, CONTINUAVA LA VENDITA DEGLI STUPEFACENTI

Un albanese che era già agli arresti domiciliari per detenzione ai fini di spaccio di sostanze stupefacenti è stato pizzicato nuovamente e ora dovrà scontare altri 2 anni e 8 mesi di reclusione sempre nella sua abitazione.

Il reato per il quale i carabinieri della stazione di Langhirano hanno nuovamente arrestato un 22enne di origini albanesi è la stesso: detenzione ai fini di spaccio di stupefacenti. Nel periodo tra aprile e maggio 2013, il ragazzo ha continuato a vendere sostanze illegali nonostante si trovasse già agli arresti domiciliari.

Beccato, è stat immediatamente condannato.

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