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Negozi, Parma la citta’ più desertificata

imageA Milano ci sono tanti negozi vuoti, il 12% del totale dei locali commerciali esistenti nella città. A Torino e a Bologna i negozi vuoti sono ancora di più, il 14%.

A Modena si peggiora ulteriormente: 16,8%. A Verona va sempre peggio: 18,7%. A Reggio si arriva al 19,7% di negozi esistenti non utilizzati.

Ma il record mazionale di negozi sfitti lo detiene Parma, dove addirittura il 21,9% dei locali destinati alla vendita al dettaglio non sono utilizzati. Parma è ufficialmente la città più desertificata d’Italia.

Ad assegnare il tristo titolo è un report di Confesercenti sulle vetrine spente. A fronte di una media nazionale del 15,6% di negozi non utilizzati, cioè uno ogni sette, a Parma si arriva a 21,9, quasi uno ogni quattro. Parma è in cima alla lista nera a pari(de)merito con Messina.

La forte offerta di negozi e la scarsità di negozianti sta facendo abbassare i prezzi degli affitti, -9% nell’ultimo anno. Sembra uno sconto significativo, ma è inferiore a quelli registrati in molte altre città. I proprietari di immobili commerciali contribuiscono alla crisi del commercio, mantenendo affitti alti nonostante la poca domanda. A Reggio rispetto ad un anno fa i canoni di affitto dei negozi sono scesi del 16,2%, a Milano del 10%, a Torino del 16,9%, a Bologna del 13,1%. A Parma i ribassi sono inferiori alla media nazionale di -11%. Scelte miopi, quelle dei proprietari dei negozi, miopi come molte altre scelte che hanno mandato e stanno mantenendo in crisi il commercio.

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