La Galleria Fogg di Chiara Allegri: a Parma l’arte è un’impresa possibile

di Viviana Duimio

Parma come luogo della cultura, Parma come laboratorio di idee e di ricerca , Parma come sede di inziative di respiro internazionale nel campo della comunicazione e dell’arte.
Ha sede, infatti, a Parma la Galleria Fogg  di b.go San Silvestro 40, la prima specializzata in fotografia contemporanea da un’idea della dottoressa Chiara Allegri che ha saputo coniugare le sue esperienze professionali con le capacità imprenditoriali per confermare le enormi possibilità del mercato dell’arte nella nostra città dimostrando che fare impresa con l’arte si può.

Situata nel cuore di una città bella per antonomasia e produttiva per vocazione Fogg non assomiglia a niente di già visto e racconta con le immagini del linguaggio fotografico l’interesse e l’attenzione dei parmigiani per la cultura e la sua evoluzione oltre Verdi, oltre Maria Luigia.

Abbiamo voluto chiedere proprio a Chiara Allegri come e’ nata l’idea di Fogg:

Ho aperto Fogg – art photo gallery due anni e mezzo fa.
Fogg è una galleria d’arte indipendente specializzata in fotografia contemporanea.
Non opera come una galleria tradizionale. La vendita di opere fotografiche di autori già affermati, così come di giovani autori rimane il core business, ma a questo si aggiunge l’ideazione di appuntamenti culturali che trovano spazio in galleria così come in rassegne, festival e contenitori culturali di vario genere.
Entrambi gli aspetti richiedono grande impegno, ma mi danno allo stesso tempo enorme soddisfazione.
Da una parte, devo soddisfare il cliente che cerca un’opera da fare sua, per la propria collezione o semplicemente per la propria casa o per fare un regalo, dall’altra organizzatori di manifestazioni culturali mi chiamano per progettare con loro mostre, serate, talk, incontri con i fotografi. Quest’ultimo è un lavoro altamente sartoriale, nel quale devo capire perfettamente dove devo andare ad inserire il mio contenuto fotografico, sia un’esposizione, sia un incontro con l’autore.

La galleria promuove molte iniziative. Qual’e’ stata la sua maggiore soddisfazione?

Mi è capitato che mi venisse richiesto di ideare da zero format nuovi che potessero stupire. Per questo ho inventato da zero la passeggiata fotografica con guida turistica che ho realizzato a Parma e che ha avuto il sold out in pochissimo tempo. L’idea mi è venuta perché ho notato come eccellenti artisti così come principianti assoluti fotografino spesso straordinarie architetture storiche o monumenti senza rendersi conto della storia che hanno. Per questo ho unito due professionalità che possono apparire distanti e che accompagnando per la città fotografi di livelli diversi dessero sia consigli fotografici per ritrarre i soggetti monumentali, sia turistici, culturali, storici per capire la storia di ciò che andavano a fotografare.

Quali sono i suoi prossimi progetti?

Al momento sto progettando insieme ad una collega una mostra di un grande autore che realizzeremo all’interno di un festival in una sede istituzionale qui a Parma.
Ho in calendario anche serate fotografiche per clienti privati in varie città italiane.
Preferisco non organizzare veri e propri corsi. Ritengo che già scuole, circoli ed enti di formazione svolgano già egregiamente questo ruolo. Inoltre il ruolo sociale di una galleria indipendente non è quello di soffermarsi sulla tecnica, quanto piuttosto sul prodotto artistico finito e sul messaggio che vuole trasmettere trovandogli, senza vergognarsi in questo, anche un’anima commerciale.
Credo che l’operato delle piccole gallerie sia fondamentale oggi in Italia. All’estero in grandi città degli Stati Uniti come New York o Detroit, ma anche in Europa, come a Berlino o a Parigi, le gallerie indipendenti hanno contribuito non solo all’affermazione di artisti sconosciuti, facendoli conoscere al pubblico e contribuendo al loro successo, quanto piuttosto alla creazione di quel fermento culturale vivo e attivo che alimenta lo spirito critico di tutte le generazioni e la vitalità e effervescenza della vita sociale e cittadina.

CHIARA ALLEGRI, 35 ANNI, TITOLARE DI FOGG – ART PHOTO GALLERY
LAUREATA IN ECONOMIA AZIENDALE – SPECIALIZZATA IN MARKETING DEI BENI E SERVIZI CULTURALI

Fogg – art photo gallery
Borgo S. Silvestro, 40
43121 Parma (IT)
ph. +39 0521 234504
www.fogg.gallery
www.facebook.com/foggartphotogallery