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Amici della Pilotta: cittadini per far conoscere la bellezza ai cittadini


di Titti Duimio

Amici della Pilotta è un’associazione di cittadini nata nel 2019 per promuovere e diffondere in città il patrimonio artistico e culturale custodito nel Complesso Monumentale della Pilotta e non solo.

“Abbiamo sentito l’esigenza di uscire dagli spazi del museo per entrare nella vita quotidiana dei cittadini, veri proprietari delle preziose tracce d’arte e cultura conservate all’interno,- dice Maria Chiara Barilla responsabile della comunicazione dell’associazione- per diffondere la bellezza e l’importanza di questa istituzione che racconta la nostra storia nel corso dei secoli ma aiuta anche a vivere la contemporaneità con consapevolezza per un futuro migliore”

Amici della Pilotta vuole essere un tramite, una cassa di risonanza che riproduce all’esterno un meraviglioso concerto silenzioso che ogni giorno va in scena dentro le mura massicce della Pilotta, un concerto mai uguale a se stesso, che si modifica nel corso del tempo, un movimento dinamico e vivace che aggiunge note e significati in un’interazione continua con la storia contemporanea che le scorre sopra come un flusso vitale.

Un museo dinamico e inclusivo che fa della perpetua ricerca la sua mission come nelle intenzioni del direttore Simone Verde che dal 2017 rinnova e rilancia il complesso come luogo della memoria identitaria collettiva, ma anche come spazio in cui succede il presente in perfetta continuità con l’installazione-simbolo di Maurizio Nannucci sul muro del cortile centrale che ‘cuce’ l’annoso strappo tra il ‘dentro’ e il ‘fuori’.

“Grazie all’arrivo di un direttore giovane e ‘esplosivo’ – dice Chiara Grassani responsabile del progetto Amici Kids che porta all’interno delle collezioni gli occhi futuri dei giovanissimi parmigiani- ci siamo posti come diaframma tra l’imponenza delle opere d’arte custodite e l’impellenza di raccontarle e spiegarle ad un pubblico variegato non abituato a vivere e abitare la cultura. I bambini sono da sempre i grandi assenti del museo, salvo qualche visita di scolaresche, mentre noi intendiamo portare i piccoli a vivere, divertirsi e crescere in questi spazi e non solo visitarli. Vogliamo portare i più giovani a respirare l’arte, ad avere un’abitudine al bello, un suggerimento che può diventare una traccia indelebile per tutta la vita, attraverso attività e eventi alla loro portata”

Ma il museo deve anche essere un luogo accessibile e fruibile a tutti con costi contenuti e non elitari, e per questo l’associazione Amici della Pilotta mette a disposizione tessere e abbonamenti a prezzi calmierati per tutte le categorie di cittadini.

“Pubblichiamo anche una rivista bimestrale distribuita ai nostri iscritti che informa di tutte le iniziative e racconta le bellezze del luogo forse non sempre conosciute a tutti.

In questi giorni vogliamo rilanciare la nostra campagna abbonamenti che, nonostante 2 anni di pandemia, ha già raggiunto oltre 300 iscritti di tutte le età con una buona presenza di giovani under 35 che partecipano con entusiasmo anche come volontari all’interno del museo durante gli eventi”

Per info https://amicidellapilotta.it

E rivolgersi in particolar modo ai giovani anche di fuori città, come gli universitari, per creare una rete sempre più attenta alle esigenze di chi difficilmente si riconosce in un linguaggio per troppo tempo riservato ad un pubblico più maturo e abituato a visitare i musei nel senso tradizionale, è l’impegno prioritario della presidentessa degli Amici della Pilotta Ombretta Sarassi Binacchi, imprenditrice illuminata che spesso affianca il suo nome e la sua azienda a iniziative culturali di grande spessore a Parma proprio per sottolineare l’impegno civile dei privati cittadini a favore di un patrimonio che appartiene a tutti e che deve essere vissuto e condiviso per preservarlo ma anche per incrementarlo.

“La sfida veramente grande è che questi luoghi possano essere abitati dalle nuove generazioni- dice ancora Maria Chiara Barilla- e lanceremo a breve anche una campagna di informazione per i ragazzi dei licei che qui possono trovare ascolto alle loro esigenze e per noi sarebbe un grande stimolo a vedere l’arte e la cultura anche con i loro occhi”.

Eventi, incontri, visite guidate fatte anche da cittadini comuni. E ancora viaggi alla scoperta di luoghi inediti riservati in esclusiva  agli Amici della Pilotta fanno di questa associazione un laboratorio di ricerca culturale aperto e dinamico che affonda le radici nella storia ma si propone di costruire nuovi linguaggi inclusivi per nuovi cittadini informati, curiosi responsabili del proprio futuro. Un’associazione di cittadini per far conoscere e immaginare la bellezza come modo di vivere a tutti i cittadini.

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