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Le ‘botteghe’ resilienti- Pasticceria Torino: l’innovazione sta nella qualità della tradizione
Tra le ‘botteghe’ storiche della Parma che resiste troviamo la Pasticceria Torino di via Garibaldi, un tempo via centrale dello shopping cittadino, ora quasi periferia del cuore commerciale di una città che ha perso negli anni molte attività ulteriormente decimate dalla pandemia ancora in atto.
“Ci hanno chiuso l’accesso alla via quando già la crisi economica ci aveva messo a dura prova e tanti colleghi erano stati costretti ad abbassare la saracinesca o a trasferirsi altrove- dice Gianluca Paini titolare della Torino che dal 1957 porta dolcezza nelle case dei parmigiani- Intendiamoci, io sono a favore delle ZTL e dell’esclusione delle auto dal centro, ma forse si sarebbe dovuto osare di più e trasformare anche via Garibaldi in zona di passeggio come è stato fatto in via Farini o in via Cavour favorendo nuove attività e garantendo le vecchie”.
Ma il titolare non si è voluto spostare e la Torino è rimasta un presidio storico e culturale in una zona difficile del centro, proseguendo la sua produzione di dolci e cioccolato all’insegna della tradizione locale.
E per questo Natale propone la sua ricca varietà di torte e dolci arricchita da confezioni e pacchi natalizi colmi di prodotti di prima qualità realizzati con antiche ricette e ingredienti d’eccellenza.
“Il cibo è cultura, è relazione e comunità e forse nel mio campo la vera innovazione è quella di rispettare la tradizione e usare ingredienti rigorosamente naturali e di altissimo livello- sottolinea ancora Paini- In ogni torta o dolce che produciamo c’è un racconto, una storia di tutti che inevitabilmente si intreccia con la storia di ognuno, con la nostra storia e con la nostra filosofia di vita che rispetta l’ambiente e la terra che raccontiamo. Per questo da sempre usiamo solo ingredienti a km0 come farina del più importante mulino locale, uova rigorosamente freschissime di galline allevate a terra, latte e panna di alta qualità dei nostri produttori locali, e quando utilizziamo altri ingredienti li prendiamo dalle tante eccellenze del Made in Italy come le mandorle di Avola, nocciole delle Langhe, marroni del Piemonte e frutta biologica”
E tutte le mattine nel laboratorio di via Garibaldi si ripete lo stesso rispettoso copione, quasi un rito da oltre 60 anni che non ha mai ceduto alle mode o al sincopato ritmo delle esigenze di produzione. Tutte le mattine si sfornano cannoncini e bignè, torte della Nonna e Duchesse, Ungheresi e brioche, e ancora creme pasticcere e il noto e unico zabaglione della Torino rigorosamente prodotto a mano in enormi paioli di rame come vuole la tradizione.
Il nostro suggerimento per un dolcissimo ed esclusivo regalo di Natale per questo anno amaro oltre i classici panettoni e pandori artigianali, sono le scatole di cioccolato che contengono praline fatte a mano prodotte dal titolare esclusivamente con il miglior cioccolato al mondo che viene dal Belgio e decorate con le esclusive violette candite, veri e propri fiori zuccherati che la tradizione vuole siano deposte tutti gli anni sulla tomba della duchessa Maria Luigia nota estimatrice della violetta.
Una ‘bottega’ resiliente che nonostante tutte le difficolta difende il suo diritto di rappresentare a buon titolo l’eccellenza gastronomica della nostra Food Valley con l’elegante e trasgressivo coraggio del rispetto della tradizione e della cultura locale.
Nel periodo natalizio la vendita è garantita nel pieno rispetto delle norme igieniche e sanitarie.
Si effettuano consegne a domicilio
via Giuseppe Garibaldi 61/a
Per prenotazioni 0521 235689