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21 luglio-“Forme, essenze e ritmi” con il Quartetto de La Toscanini alla Rocca di Sala Baganza

Sold out dopo sold out, martedì 21 luglio alle 21.30 torna nel Cortile della Rocca di Sala Baganza la rassegna “Musica in Collina”, con l’atteso concerto del Quartetto de La Toscanini.

Composto da Viktoria Borissova (violino), Carmen Condur (viola), Vincenzo Fossanova (violoncello) e Massimo Parcianello (corno inglese), il Quartetto nato all’interno della Filarmonica Toscanini è conosciuto per i suoi innovativi programmi concertistici, capaci di unire la tradizione classica al suo più alto livello e le musiche del Novecento con una sapiente maestria di grande presa sul pubblico.

Il concerto che si svolgerà a Sala Baganza ne è prova evidente: si aprirà con il Minuetto per quartetto di Luigi Boccherini, opera del grande compositore nato a Lucca ma vissuto a lungo in Spagna.

A seguire l’Adagio per corno inglese e archi K580a di Wolfgang A. Mozart, scritto probabilmente nel settembre 1789 e il Trio per archi in Si bemolle Maggiore D471 di Franz Schubert, abbandonato dopo il primo movimento (non si esattamente perché). L’anno di composizione, il 1816, cade però in un periodo particolare della vita del compositore, periodo che lo studioso Alfred Einstein ha definito «l’anno dell’indecisione».

Subito dopo due lavori di Jean Françaix, il famoso compositore neoclassico francese (1912-1997), il giovanile Trio d’archi del 1933 e un’opera della sua piena maturità espressiva, il Quartetto per corno inglese e archi, composto nel 1970.

Per finire due splendidi rag, Heliotrope Bouquet di Scott Joplin e Louis Chauvin (1907) e il celeberrimo The Entertainer del solo Joplin, composto nel 1902. Brano divenuto popolarissimo per essere stato scelto come tema de La stangata, il film del 1973 con Paul Newman e Robert Redford campione d’incassi e Premio Oscar per la miglior colonna sonora, esso è il simbolo stesso del ragtime, il genere musicale prettamente strumentale nato dalla contaminazione tra i ritmi dei balli europei di fine Ottocento e delle danze dei neri d’America. Pochi sanno che negli Anni Trenta, periodo in cui il film è ambientato, il ragtime era già passato di moda e nessuno suonava più i pezzi di Joplin.

 

Le dimensioni degli spazi e le regole di distanziamento che sarà obbligatorio rispettare limitano l’accesso del pubblico. I biglietti, al costo simbolico di 5 euro, sono in prevendita sul sito www.biglietteriatoscanini.it o alla biglietteria di Viale Barilla 27/A a Parma.

Informazioni allo 0521 391339 (da martedì al sabato dalle 10 alle 13, il giovedì pomeriggio anche dalle 14 alle 17) o inviando una mail a biglietteria@latoscanini.it.

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