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17 e 18 luglio-Al Parco dei Poeti va in scena ‘Pankine’: 7 storie da ascoltare per recuperare il senso di comunità in una città che cambia

E’ sempre sotto il segno di una vitale universalità di proposte, espressa nelle due sezioni “per adulti e bambini insieme” e “per un pubblico adulto”, che si articola il programma degli appuntamenti della sesta settimana di «Insolito Festival», la rassegna di “spettacoli, incontri, esplorazioni urbane” che si svolge al Giardino Ducale e in altri luoghi della città.

Si inizia lunedì 15 luglio alle 21 all’Arena del Teatro al Parco, invece che al Palazzetto Eucherio Sanvitale come precedentemente annunciato, con «Valentina vuole». di e con Consuelo Ghiretti e Francesca Grisenti.

Narrazione per attrici e pupazzi rivolta ad adulti e bambini dai tre anni, moderna favola sul coraggio necessario per crescere, lo spettacolo racconta di una bambina a cui non manca niente ma che è sempre arrabbiata, perché vuole sempre di più. Forse le manca qualcosa, ma non sa cosa, e per capirlo dovrà cercare nel mondo, nel luogo e nel tempo dove bisogna andare per diventare grandi.

Martedì 16 luglio dalle 19 alle 21 approda al Parco pubblico di Villa Parma la settima delle nove tappe dei «Dialoghi dell’infanzia on tour», installazione sonora di Beatrice Baruffini: venti sdraio dove gli adulti, seduti e dotati di apposito kit d’ascolto con cuffie e mp3, ascoltano i pensieri dell’infanzia sui grandi temi (si ringrazia Ad Personam).

Il 17 e 18 luglio alle 21.30 al Parco dei poeti, ingresso da Via Montebello, va in scena «Pankine» (per un pubblico adulto, ingresso gratuito).

Nato nell’officina del Teatro delle Briciole e dell’Associazione Micro Macro, ideato dalla coreografa Elisa Cuppini, realizzato con il sostegno della Fondazione Pizzarotti, con la collaborazione di Davoli Music Center e Audio Design come partner tecnici, «Pankine» è un progetto che si è servito dell’oggetto «panchina» come simbolo di una perdita di valore d’uso che ha interessato negli ultimi anni lo spazio urbano.

Promuovendo la partecipazione dei cittadini attraverso la collaborazione di una rete di associazioni del territorio, l’Associazione LiberaMente – Progetto Laboratorio Famiglia in Oltretorrente, la Cooperativa Svoltare, il Punto di Comunità Cittadella, i Centri Giovani Il federale e Casa nel Parco, nella sua prima fase laboratoriale a partire da alcune parole-chiave l’iniziativa ha raccolto testimonianze, storie, vicende biografiche, innescando un processo di osservazione attiva della città, una riflessione pubblica sulla trasformazione urbana in atto, su fenomeni di fragilità umana e sociale, di solitudine e di recupero di fiducia, responsabilità e senso di appartenenza alla comunità.

La documentazione video raccolta durante questa fase dal videomaker Lorenzo Bresolin, che ne ha ricavato un’opera video sul progetto, è diventata il materiale da cui, con il coordinamento di Elisa Cuppini, otto artisti attivi in ambiti disciplinari diversi hanno preso ispirazione per elaborare, in veste di co-autori e interpreti, sette creazioni per il festival, sette “Pankine” della durata di circa dieci minuti ciascuna.

Sono Simone Arganini (musica), Lorenzo Bresolin (video), Giancarlo D’Antonio (teatrodanza), Andrea Dionisi (danza), Yalica Jo e Andrea Marras (musica), Savino Paparella (teatro), Riccardo Reina (teatro). Il risultato è un site specific con la regia di Elisa Cuppini, un percorso itinerante di cui sarà interessante vedere l’interazione con uno spazio come il Parco dei poeti.

Informazioni 0521 992044, www.insolitofestival.org.

 

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