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Bestiario: il numero zero della rivista dello Spazio A, un posto dove l’arte si abita

di Titti Duimio

‘Dedicato a Bernardo Bertolucci’ il numero zero della rivista Abecedario, ‘De Bestiarum Natura’ è stato presentato domenica 23 dicembre presso la sede di Spazio A in via Melloni.

Un laboratorio di idee, di ricerca e di espressione artistica contemporanea voluto dal gruppo di artisti protagonisti della mostra ‘Abecedario’ in san Ludovico di questa primavera, curata da Gloria Bianchino, che ha messo in luce il vivace dialogo artistico presente in città fatto di confronti e diversi linguaggi tra le nuove espressioni d’arte contemporanea.

Con l’appoggio dell’assessorato alla Cultura e alle Politiche Giovanili, l’associazione TØRO ha costituito una vero e proprio laboratorio culturale nella sede di via Melloni che propone e racconta al pubblico le più recenti evoluzioni del pensiero artistico in tutte le sue forme.

Per farlo, oltre a mostre e incontri, il collettivo edita una rivista come nella migliore tradizione dell’arte e delle sue correnti che hanno scandito la ricerca espressiva nel corso degli anni, raccogliendo e ordinando il frutto della continua ricerca e studio dei giovani artisti in cerca di segni e di gesti che li rappresentino da condividere.

Liberi fino all’ironia di chi ha qualcosa da dire giocano con i loro linguaggi fino a prendersi gioco del concetto comune di arte esponendo un Bansky originale in mezzo ai loro lavori senza che nessuno se ne sia accorto. Un gesto eclatante passato inosservato che parla d’arte più del quadro esposto, che sbriciola certezze e capovolge il senso comune come solo l’arte sa fare o forse deve fare.

Volevo solo dire a nome dello Spazio A, di tutti quelli che hanno collaborato alla rivista e alla presentazione di ieri sera: Grazie di cuore a tutti, è stato davvero fantastico.Auguri di buon natale e buone feste.Fino a Capodanno continueremo ad imbullonare e spedire le riviste senza sosta e le mostre saranno visitabili dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18 dal Lunedì al Sabato.

Publiée par Alessandro Canu sur Lundi 24 décembre 2018

Da questo gruppo nasce “De Bestiarum Natura”, che racchiude al suo interno un mondo popolato da 12 bestie fantastiche, disegnate da artisti emiliano romagnoli, che scandiranno i mesi del prossimo 2019, accompagnati da articoli sull’illustrazione, il teatro, la musica, l’editoria e l’estetica.

La prefazione è a cura dell’assessore alla Cultura e alle Politiche Giovanili del Comune di Parma, Michele Guerra, e la conclusione è affidata alle parole di Gloria Bianchino, docente di Storia dell’Arte Contemporanea dell’Università di Parma:

“Dei ragazzi che hanno in comune la voglia di sperimentare linguaggi che hanno una funzione in una situazione di parità. Non ci sono manie di emergere di uno o dell’altro..una situazione di autogestione in completa libertà, senza legami scomodi o ingombranti. Espressione in senso lato” sottolinea la docente.

Durante la serata sono state inaugurate due mostre: una delle tavole originali del Bestiario, alla presenza dei loro autori, e la seconda “Carta Manent”, spin off dell’omonimo festival, che accomuna le persone con la passione per la carta in tutte le sue forme, per un immersione totale nella cultura della stampa.

Sono stati anche presentati giovani artisti e artigiani con l’esposizione delle loro autoproduzioni, con la quinta edizione delGarage Sale.

La serata è stata accompagnata dal DJ set a cura di Dj Panino e U.S.O.L.

 

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